Metropolis (Arlequim Desconhecido) - Manhattan Transfer

Once there was light

Perfectly white

Far as the eye could wander

Once there was time

Morning and night

Once there was sky -- over yonder

The day begins

Metropolis lies sleeping like a drunken soldier

Behind the wheel you come alive

And down into its heart you motor

Atop the rise — Metropolis

Defender of the high and mighty

At every turn the homeless wait

Reminding you of all that might be Hurry now, there is somebody there to meet you

Office girls sweet and innocent poised to greet you

Through the glass fifty stories below you

There’s a place I’ve been meaning to show you

Full of sights that are certain to blow you away

Beneath the haze

Metropolis awakens with a hiss and rumble

You’ll hear a knock, don’t hesitate

They mustn’t ever see you stumble

You’ll never last down on the street

Where staying on your toes ain’t ballet

It’s getting by or getting beat

From curtain to the grand finale

In the air there is music and sounds of laughter

For the moment it’s happily ever after

Through the glass fifty stories below you

In the shadows where nobody knows you

There’s a stranger who’s dying to show you the way

Now entering Metropolis

Creation of a world gone crazy

The alleyway — the resting place

Still echo from the souls trapped under

You lock the doors, step on the gas

And push until it goes no faster

You close your eyes and leave behind

Metropolis lord and master

Una volta c'era la luce

Perfettamente bianco

Per quanto l'occhio potrebbe vagare

C'era una volta il tempo

Mattina e notte

Una volta c'era il cielo, laggiù

La giornata inizia

Metropolis dorme come un soldato ubriaco

Al volante prendi vita

E giù nel suo cuore tu motori

In cima all'altura — Metropolis

Difensore degli alti e potenti

Ad ogni turno i senzatetto aspettano

Ricordandoti tutto ciò che potrebbe essere Sbrigati ora, c'è qualcuno lì per incontrarti

Le ragazze dell'ufficio dolci e innocenti pronte a salutarti

Attraverso il vetro cinquanta piani sotto di te

C'è un posto che avevo intenzione di mostrarti

Pieno di panorami che sicuramente ti lasceranno a bocca aperta

Sotto la foschia

Metropolis si sveglia con un sibilo e un rombo

Sentirai un bussare, non esitare

Non devono mai vederti inciampare

Non durerai mai per strada

Dove stare in punta di piedi non è un balletto

Sta andando avanti o prendendo il sopravvento

Dal sipario al gran finale

Nell'aria c'è musica e suoni di risate

Per il momento è per sempre felici e contenti

Attraverso il vetro cinquanta piani sotto di te

Nell'ombra dove nessuno ti conosce

C'è uno sconosciuto che non vede l'ora di mostrarti la strada

Ora entrando in Metropolis

Creazione di un mondo impazzito

Il vicolo: il luogo di riposo

Ancora eco dalle anime intrappolate sotto

Chiudi le porte, premi il gas

E spingi finché non diventa più veloce

Chiudi gli occhi e te ne vai

Signore e padrone della metropoli