The Slave - Marc Almond

In a Byzantine harem

Where, seeking paradise

I’d disguised myself as a dog

A slave told me:

Me, I’d like heavy pearls

Enamelled black pearls

To be dumb, and almost deaf

So that you’d soothe me with words

Words which resemble the sea

Words that one sees through

Words of bitterness and love

Tender words, severe words

Me, I’d like crowded rooms

Where stretched out naked on all fours

Encircled by dogs and chains

Tasting mysterious liquors

Drinks of life and drinks of death

Cups filled to the brim

I place my moist and eager lips

On the kneeling stools therein

Me I’d like a black slave

With the white teeth, strong and cruel

Who’d split my shackles wide

And who’ll take me to the sky

In the damp languor of evening

Me all white, and he all black

He’d bite my body, sliding

With a serpent slow… attack

Me, I’d like to be a young woman

Behind glass and iron bars

As pleasure takes my every breath

Until sleep, until death

Beneath my purple-blue eyelids

You know, I have only one thought

To be a woman, yes, it’s true

To be a real woman

God… please…please

In un harem bizantino

Dove, cercando il paradiso

Mi ero travestito da cane

Uno schiavo mi ha detto:

Io, vorrei perle pesanti

Perle nere smaltate

Essere muti e quasi sordi

In modo che tu mi tranquillizzi con le parole

Parole che ricordano il mare

Parole che si vedono attraverso

Parole di amarezza e amore

Parole tenere, parole severe

Io, vorrei stanze affollate

Dove disteso nudo a quattro zampe

Circondato da cani e catene

Degustazione di liquori misteriosi

Bevande della vita e bevande della morte

Tazze piene fino all'orlo

Appoggio le mie labbra umide e desiderose

Sugli sgabelli inginocchiati lì dentro

Io vorrei uno schiavo nero

Con i denti bianchi, forti e crudeli

Chi spaccherebbe le mie catene

E chi mi porterà in cielo

Nell'umido languore della sera

Io tutto bianco e lui tutto nero

Morderebbe il mio corpo, scivolando

Con un serpente lento... attacco

Io, mi piacerebbe essere una giovane donna

Dietro le sbarre di vetro e di ferro

Come il piacere mi toglie ogni respiro

Fino al sonno, fino alla morte

Sotto le mie palpebre viola-blu

Sai, ho solo un pensiero

Per essere una donna, sì, è vero

Per essere una vera donna

Dio... per favore... per favore