Dracul Va Domni - Marduk

All demons ride high upon the bewitching Nightsky

They are only disturbed by a new-born child’s painful cry

Son of the great dragon, come forth to rule

In all your glory, no man, no beast will be as cruel

All the angels and the puny men of god looked away

Frightened to death by the evil that was born on that day

Dracul come forth, and see your son’s soul is powerful

Triumphantly holding his son, nothing could be as delightful

In our order you are now, for the sake of your greatness

You must murder the muslim turks in thousands, no less

Let them feel our never-ending wrath and our steel

We are men of god, so let them know it for real

It’s our mission to seek our enemies, and kill them one by one

They must be destroyed in time, be sure to teach your new-born son

We must bath in the blood of the vermins, called turks, to win

The muslims are to be executed, for they live in great sin

Sultan Murad of the turks is getting more powerful each day

Dracul will not be one of them that for his mercy will pray

He must turn his back on his previous allies

And conspirate with the turks

Beware you all of the evil blood that in Dracul lurks

The holy Roman emperor will get angered with this

But Dracul must protect himself, it’s a right of his

So feel the greedy claws of death, you weak men of god

Treacherous thoughts was the father of the berserker prince Vlad

(In the year of 1438)

Seven years of age is he and already in bloody war

His eyes do not turn away from all that death and gore

Father Dracul and brother Mircea are riding by his side

Proud he is of his warrior father, no matter he lied

Together with the turks, they ravaged through the land

Dragon and beast, devils and demons fighting hand-in-hand

Transilvania — You great home of ours

You they will crush, there is no God to help us

What feeds an evil mind?

What makes a man a man?

The deeds of death!

But greater stories are yet to be told.

Tutti i demoni cavalcano in alto sull'affascinante Nightsky

Sono disturbati solo dal pianto doloroso di un neonato

Figlio del grande drago, vieni a governare

In tutta la tua gloria, nessun uomo, nessuna bestia sarà così crudele

Tutti gli angeli e i gracili uomini di Dio distolsero lo sguardo

Spaventato a morte dal male che nacque in quel giorno

Dracul vieni avanti e vedi che l'anima di tuo figlio è potente

Tenendo trionfante suo figlio, niente potrebbe essere così delizioso

Ora sei nel nostro ordine, per il bene della tua grandezza

Devi uccidere i turchi musulmani a migliaia, nientemeno

Lascia che sentano la nostra ira senza fine e il nostro acciaio

Siamo uomini di Dio, quindi faglielo sapere per davvero

La nostra missione è cercare i nostri nemici e ucciderli uno per uno

Devono essere distrutti in tempo, assicurati di insegnare a tuo figlio appena nato

Dobbiamo fare il bagno nel sangue dei parassiti, chiamati turchi, per vincere

I musulmani devono essere giustiziati, perché vivono in un grande peccato

Il sultano Murad dei turchi sta diventando ogni giorno più potente

Dracul non sarà uno di quelli che pregherà per la sua misericordia

Deve voltare le spalle ai suoi precedenti alleati

E cospirare con i turchi

Attenti a tutti il sangue malvagio che si nasconde in Dracul

Il Sacro Romano Imperatore si arrabbierà per questo

Ma Dracul deve proteggersi, è un suo diritto

Quindi sentite gli avidi artigli della morte, deboli uomini di dio

Pensieri traditori era il padre del principe berserker Vlad

(Nell'anno 1438)

Lui ha sette anni ed è già in sanguinosa guerra

I suoi occhi non si distolgono da tutta quella morte e quel sangue

Padre Dracul e il fratello Mircea cavalcano al suo fianco

Orgoglioso di essere del suo padre guerriero, nonostante abbia mentito

Insieme ai turchi, hanno devastato la terra

Drago e bestia, diavoli e demoni che combattono mano nella mano

Transilvania — La nostra grande casa

Ti schiacceranno, non c'è Dio che ci aiuti

Cosa alimenta una mente malvagia?

Cosa rende un uomo un uomo?

Gli atti della morte!

Ma storie più grandi devono ancora essere raccontate.