You're Nothing Without Me - Martin Smith, Roger Allam

STINE:

You are some gumshoe

You just don’t think well

Get this, dumb gumshoe,

You come from my inkwell

Is your mouth lonely

With one foot in there

Stone, your brain only

Holds thoughts i put in there

Just what you are i’ll spell out

You are a novel pain

One speck of lint that fell out

The last time that i picked my brain

STONE:

You are so jealous

Of my track record

Tolstoy, do tell us Your feeble hack record

Your weak knees brand you

Soft and unstable

One small threat and you

Fold like a card table

You drool at my adventures

Your broads in bed are bored

Go home and soak your dentures

Your pen is no match for my sword

BOTH:

You’re nothing without me A no-one who’d go undefined

You wouldn’t exist

You’d never be missed

STINE:

I tell you you’re out of my mind

BOTH:

A show off, a blowhard

You’re equal parts hot air and gall

And no one would doubt me Without me you’re nothing at all

STINE:

You’re in my plot

I’m still your creator

I call each shot

I’m your private dic-tator

STONE:

You are so thick, you

Eat, breathe, sleep fiction

I’m your meal ticket

Knee-deep in cheap fiction

STINE:

You gloating ignoramus

You haven’t any shame

STONE:

Hey, i’m a famous shamus

And most people don’t know your name

BOTH:

You’re nothing without me Without me you’d just disappear

Right into thin air

And no one would care

Or notice you were there

A puppet, an upstart

A loser who’s destined to fall

I’m everything you always wanted to be Let’s deal with the issue:

You wish you were me You’re nothing without me Without me you’re nothing …

(To prove his dominance over STONE, STINE resumes typing,

reactivating MUNOZ, who steps back into the light)

MUNOZ:

(Spoken, to STONE)

Let’s go!

STONE:

Manny, wait!

MUNOZ:

I said, keep my name out of your mouth!

(MUNOZ punches STONE hard, in the stomach, sending STONE to his knees.

STONE stares at STINE, a character betrayed)

STONE:

You bastard!

(STINE, ignoring him, types four letters)

STINE:

«Fade…»

(Types three more letters)

«Out.»

(And the LIGHTS do just that, on MUNOZ and STONE. Then:)

STINE:

(Sings, triumphantly)

You’re nothing without me Without me you’re nothing at all

STINO:

Sei un tipo di gomma

Semplicemente non pensi bene

Prendi questa, stupida scarpa di gomma,

Tu vieni dal mio calmaio

La tua bocca è sola

Con un piede lì dentro

Stone, solo il tuo cervello

Tiene i pensieri che ho inserito lì dentro

Proprio quello che sei lo spiego

Sei un nuovo dolore

Un granello di lanugine caduto

L'ultima volta che ho scelto il mio cervello

CALCOLO:

Sei così geloso

Del mio curriculum

Tolstoj, dicci il tuo debole record di hackeraggio

Le tue ginocchia deboli ti marchiano

Morbido e instabile

Una piccola minaccia e te

Piega come un tavolo da gioco

Sbavi davanti alle mie avventure

Le tue amiche a letto sono annoiate

Vai a casa e immergi la dentiera

La tua penna non corrisponde alla mia spada

ENTRAMBI:

Non sei niente senza di me Un nessuno che diventerebbe indefinito

Non esisteresti

Non ti mancherai mai

STINO:

Ti dico che sei fuori di testa

ENTRAMBI:

Uno spettacolo, uno sfigato

Sei in parti uguali aria calda e fiele

E nessuno dubiterebbe di me Senza di me non sei niente

STINO:

Sei nella mia trama

Sono ancora il tuo creatore

Chiamo ogni colpo

Sono il tuo dittatore privato

CALCOLO:

Sei così grosso, tu

Mangia, respira, dormi finzione

Sono il tuo buono pasto

Fino al ginocchio nella narrativa a buon mercato

STINO:

Ignorante gongolante

Non hai alcuna vergogna

CALCOLO:

Ehi, sono un famoso shamus

E la maggior parte delle persone non conosce il tuo nome

ENTRAMBI:

Non sei niente senza di me Senza di me saresti semplicemente scomparsa

Proprio nel nulla

E a nessuno importerebbe

Oppure noti che eri lì

Un burattino, un nuovo arrivato

Un perdente destinato a cadere

Sono tutto ciò che hai sempre voluto essere. Affrontiamo il problema:

Vorresti essere me Non sei niente senza di me Senza di me non sei niente...

(Per dimostrare il suo dominio su STONE, STINE riprende a digitare,

riattivando MUNOZ, che torna nella luce)

MUNOZ:

(Parlato, a STONE)

Andiamo!

CALCOLO:

Manny, aspetta!

MUNOZ:

Ho detto, tieni il mio nome fuori dalla tua bocca!

(MUNOZ colpisce duramente STONE, nello stomaco, mandandolo in ginocchio.

STONE fissa STINE, un personaggio tradito)

CALCOLO:

Bastardo!

(STINE, ignorandolo, digita quattro lettere)

STINO:

"Dissolvenza…"

(Digita altre tre lettere)

"Fuori."

(E le LUCI fanno proprio questo, su MUNOZ e STONE. Poi :)

STINO:

(Canta, trionfante)

Non sei niente senza di me Senza di me non sei niente