A Colony of Liar Men - Mekong Delta

Let me get closer

Don’t step by side

I a the owner

Of all that what’s right"

Mental flatliners

Entered the stage

Loudmouth spills wisdom

Nailed as a lie

Inside a mirror

A stash you can not see

Obscure a message of what could be

Removed the wrapper

Had a look inside

Refused to believe what’s layed down on this sides

«You don’t need our knowledge

'Cause awareness creates fear

All removed from college

Sold your consent to

Disobey — disobey — disobey

An idiot to the left of me

A moron to the right

Both they try convincing me

At least it feels not right"

What brought down this papers

Laying in those cases

Elegy?

Entropy?

Fragments of this words I found inside my mind

History?

Banality?

Further now

Anger grow

And for the first time I can see

They build the perfect enemy

That’s me

Deep odds with visions

No way to clarify

Confused by pictures of their destiny

Moral imperialism and no proof insight

Perdition wells up out of their lying loads

«The end is near the noctortel cried

All a lie the nut replied

Repent Repent The riffraff tried

No loud call to

Disobey

See, here comes the tick tack bee

You love it or you die

Be proud to pay another fee

Kneel down, he comes

The blessed, the pest, the best…"

Darkness of ignorance is no sign of live

Idiocy?

Density?

Insanity?

Foolery?

And once again it’s time to see

They find their perfect enemy

That’s me

Their (o. the) rest of mind now totally blurred

Victims Victims?

The spin of doctors narrate their truth

This echo room full of minds that loose

Liar men

Begging hard for overtone, blind deference

From his window out of side

Bishop framing feels so warmed inside

Liar men

No, no, no

Liar men

No, no, no

They can not convince me

Another way instead

Try to convince me

Fammi avvicinare

Non fare un passo a fianco

Io sono il proprietario

Di tutto ciò che è giusto"

Flatliner mentali

Entrato in scena

Chiacchierone sparge saggezza

Inchiodato come una bugia

Dentro uno specchio

Una scorta che non puoi vedere

Oscura un messaggio di cosa potrebbe essere

Rimosso l'involucro

Ho dato un'occhiata all'interno

Rifiutato di credere a ciò che è deposto da questi lati

«Non hai bisogno della nostra conoscenza

Perché la consapevolezza crea paura

Tutti rimossi dal college

Venduto il tuo consenso a

Disobbedire — disobbedire — disobbedire

Un idiota alla mia sinistra

Un deficiente a destra

Entrambi cercano di convincermi

Almeno non sembra giusto"

Cosa ha fatto cadere questo giornale

Posa in questi casi

Elegia?

Entropia?

Frammenti di queste parole che ho trovato nella mia mente

Storia?

Banalità?

Più lontano ora

Cresce la rabbia

E per la prima volta posso vedere

Costruiscono il nemico perfetto

Sono io

Profonde disparità con le visioni

Non c'è modo di chiarire

Confuso dalle immagini del loro destino

L'imperialismo morale e nessuna intuizione di prova

La perdizione sgorga dai loro carichi bugiardi

«La fine è vicina, gridò il Noctortel

Tutta una bugia ha risposto il dado

Pentirsi Pentirsi La marmaglia ci ha provato

Nessuna chiamata ad alto volume

Disobbedire

Vedi, ecco che arriva l'ape tic tac

Lo ami o muori

Sii orgoglioso di pagare un'altra commissione

Inginocchiati, lui viene

Il benedetto, il parassita, il migliore…”

L'oscurità dell'ignoranza non è un segno di vita

Idiozia?

Densità?

Follia?

sciocchezze?

E ancora una volta è tempo di vedere

Trovano il loro nemico perfetto

Sono io

Il loro (o. il) resto della mente ora è completamente sfocato

Vittime Vittime?

La rotazione dei medici racconta la loro verità

Questa stanza dell'eco piena di menti che sciolgono

Uomini bugiardi

Implorando forte per armoniche, cieca deferenza

Dalla sua finestra fuori dal lato

L'inquadratura del vescovo si sente così riscaldata dentro

Uomini bugiardi

No, no, no

Uomini bugiardi

No, no, no

Non riescono a convincermi

Un altro modo invece

Cerca di convincermi