Ruth - Michael Cera

Coming through the filter, sweet upon my lips

The smoke mollifies the lung into which it rips

In a sunlit tavern, in a corner booth

Sucking stale popcorn, there I met dear Ruth

She’d only just lost the baby, seven months and a week

Drank a month of Seagrams, kissed me on the cheek

Never would’ve been my style

But I could spot it from a mile

That it would mean a world of good

If we got friendly for a while

O what a dear my dear girl might have been

In my nine dollar room, there was nothing on TV

She asked if she could use my toothbrush, «It don’t bother me.»

«I thank you for the company» she most solemnly said

When I woke the next morning, she had fallen from the bed

Quite a sight I have to say

Where once had blossomed a bouquet

Now all but wilting like a leaf

In the ruthless light of day

O what a dear my dear girl might have been

Ruth, sweet girl, there’s no place for you

Here in my little nine dollar room

Passando attraverso il filtro, dolce sulle mie labbra

Il fumo ammorbidisce il polmone in cui si apre

In una taverna illuminata dal sole, in una cabina d'angolo

Succhiando popcorn stantii, lì ho incontrato la cara Ruth

Aveva appena perso il bambino, sette mesi e una settimana

Bevuto un mese di Seagram, mi baciò sulla guancia

Non sarebbe mai stato il mio stile

Ma potrei individuarlo da un miglio

Che significherebbe un mondo di bene

Se siamo amichevoli per un po'

Oh che cara potrebbe essere stata la mia cara ragazza

Nella mia stanza da nove dollari, non c'era niente in TV

Mi ha chiesto se poteva usare il mio spazzolino da denti, «Non mi dà fastidio».

«Ti ringrazio per la compagnia» disse con molta solennità

Quando mi sono svegliato la mattina dopo, era caduta dal letto

Una bella vista devo dire

Dove una volta era sbocciato un bouquet

Ora quasi appassisce come una foglia

Nella spietata luce del giorno

Oh che cara potrebbe essere stata la mia cara ragazza

Ruth, dolce ragazza, non c'è posto per te

Qui nella mia stanzetta da nove dollari