La colline de la soif - Michel Sardou

Il n’y a plus d’eau aux Bermudes

Tout est mort du nord au sud

La Terre entière est à sec

C’est la nature enfin qui juge

Mais après moi le déluge

Les assoiffeurs de varech

Ils ont pollué, pollué, pollué

Océans assassinés

Fleurs et dauphins décimés

Ils avancent

Ils vont vaille que vaille

Armés d’une carte en braille

Sur la colline de la soif

Sous leurs chevelures en bataille

Un seul démon les tenaille

La morsure de la soif

Trouver au bout de leur course

Les pleurs joyeux d’une source

Pour en inonder le gouffre

De leurs gorges et de leurs entrailles

De leurs espoirs qui s'écaillent

Sur la colline de la soif

Ils avancent

Ils vont vaille que vaille

Robots cernés de rocailles

Et sur la colline de la soif

Ce ne sont plus vraiment des hommes

Ils s’appellent tous personne

Et supplient sans trop y croire

Le ciel bleu d’avoir

Avant ce soir

La bonté ou le courage de pleuvoir

Ils avancent écrasés d’azur

L’air est plus épais qu’un mur

Sur la colline de la soif

Les givrés de consommation

Vont crevés sans sommation

Sur la colline de la soif

Et pendant qu’ils tombent tous

Et que Dieu se marre en douce

On voit s’avancer au loin

Comme un long ruban sans fin

La colonne de la faim

Non c'è più acqua alle Bermuda

Tutto è morto da nord a sud

Tutta la terra è secca

Alla fine è la natura che giudica

Ma dopo di me il diluvio

Sete di alghe

Hanno inquinato, inquinato, inquinato

oceani assassinati

Fiori e delfini decimati

Avanzano

Vanno, qualunque cosa accada

Armato con una carta braille

Sulla collina della sete

Sotto i loro capelli in lotta

Un solo demone li afferra

Morso di sete

Trova alla fine della loro corsa

Le grida gioiose di una primavera

Per inondare il baratro

Delle loro gole e viscere

Delle loro speranze svanite

Sulla collina della sete

Avanzano

Vanno, qualunque cosa accada

Robot circondati da rocce

E sulla collina della sete

Non sono più veramente uomini

Sono tutti chiamati nessuno

E implorare senza troppa convinzione

Il cielo blu da avere

Prima di stasera

Gentilezza o coraggio per piovere

Avanzano schiacciati dall'azzurro

L'aria è più spessa di un muro

Sulla collina della sete

Gelati di consumo

Muori senza preavviso

Sulla collina della sete

E mentre cadono tutti

E possa Dio prendersela comoda

Vediamo avanzare in lontananza

Come un lungo nastro infinito

La colonna della fame