Dionysus - Miocene

Soft focussing

And so certain of everything but

Nights fall so much darker now

Sweet mother money pulled you in

Into the corporate cowshed squealing at first

But eventually we all sleep

A forgetful smile on our faces

With our spiteful lord and god

Cold enough to fake it

The tears in our eyes

Older than the innocence we fake

Yet so much more alive

…but…

I am an island of madness

Marooned by my self-reference

The ego has landed

To sell their stunted little souls

In this sea of sense

Of comfort and contentment

When I pulled you close to me you couldn’t see

I needed more than your protection

Than your pity, than your face, than your gimmick

We exist with no limits, but as you amputate the heart within it

Depart…

Until I tear them all apart with it

Step by step

Inch by inch

Bit by bit (you fit right in)

Brick by brick

An elemental fuck you

To my traditional comtemparies

The peddlers of self-parody

And intellectual cowardice (saccarine sweet and full of shit)

Changing with the tide and constantly

Begging food, sweet semen from the dick that suckles you

Suck hard succubi, bob breathe and release

Soft lights and elevator music

Vaseline on the lens and your aching mouth

You’ve been castrated

And the irony is killing me softly

Please believe

I don’t want to hate you

Coward

Four more targets for my rage

This market that feeds on and feeds off the cleverest faith healers

How can I stand here and scream it like I mean it

When I just want to crank the crosshairs and yell «this one is for the children»

Welcome back from planet star

It’s only reasonable to take what you can

Well I’m coming back around

Because I think we’ve had a little too much

Sweet fucking reason

High… higher than the stars

Deep… deeper than beyond

Sleep… with her loving arms around you

Sleep now… in her gentle loving arms

Messa a fuoco morbida

E così certo di tutto tranne

Le notti sono molto più buie adesso

I dolci soldi della madre ti hanno attirato

All'inizio strillando nella stalla aziendale

Ma alla fine dormiamo tutti

Un sorriso smemorato sui nostri volti

Con il nostro dispettoso signore e dio

Abbastanza freddo da fingere

Le lacrime nei nostri occhi

Più vecchio dell'innocenza che fingiamo

Eppure molto più vivo

…ma…

Sono un'isola di follia

Abbandonato dal mio autoreferenzialità

L'ego è atterrato

Per vendere le loro piccole anime rachitiche

In questo mare di senso

Di comfort e appagamento

Quando ti ho tirato vicino a me non riuscivi a vedere

Avevo bisogno di qualcosa di più della tua protezione

Della tua pietà, della tua faccia, della tua trovata

Noi esistiamo senza limiti, ma mentre amputate il cuore al suo interno

Parti...

Finché non li faccio a pezzi tutti con esso

Passo dopo passo

Un centimetro alla volta

A poco a poco (ci si adatta perfettamente)

Mattone su mattone

Un elementale vaffanculo

Ai miei compagni tradizionali

I venditori ambulanti di autoparodia

E codardia intellettuale (saccarina dolce e piena di merda)

Cambiare con la marea e costantemente

Mendicare cibo, dolce seme dal cazzo che ti succhia

Succhia forte succubi, respira e rilascia

Luci soffuse e musica da ascensore

Vaselina sull'obiettivo e sulla tua bocca dolorante

Sei stato castrato

E l'ironia mi sta uccidendo dolcemente

Per favore, credi

Non voglio odiarti

Vigliacco

Altri quattro bersagli per la mia rabbia

Questo mercato che si nutre e si nutre dei guaritori per fede più intelligenti

Come posso stare qui e urlarlo come se lo intendessi

Quando voglio solo girare il mirino e gridare «questo è per i bambini»

Bentornato dal pianeta stella

È ragionevole prendere quello che puoi

Bene, sto tornando indietro

Perché penso che abbiamo bevuto un po' troppo

Dolce fottuta ragione

Alto... più alto delle stelle

In profondità... più in profondità che oltre

Dormi... con le sue braccia amorevoli attorno a te

Dormi ora... tra le sue braccia gentili e amorevoli