Curse of the Gypsy - Mirror

On a July morning

In a sleeping town

I heard a gypsy calling

Surprised I turned around

Her dress was black as midnight

Her eyes was red as blood

Demons danced beside her devil names she called

She asked me for a penny

For what she was to tell

I laughed out loud and mocked her

Her face turned into hell

She cursed me with her sinful lips

Her hands then formed a sign

Lord knows from this moment

My life was all gone

Gypsy’s curse burned my soul

Lost and gone forever more

Now I stare in darkness

Sinking down like led

My only few companions

Are the living dead

Prowling like a mad man

Screaming at the wind

Demons dance beside me

Devil’s words I speak

Gypsy’s curse black bells toll

Forgotten empty streets I roam

In una mattina di luglio

In una città dormiente

Ho sentito una chiamata zingara

Sorpreso, mi sono girato

Il suo vestito era nero come mezzanotte

I suoi occhi erano rossi come il sangue

I demoni danzavano accanto ai suoi nomi diabolici che lei chiamava

Mi ha chiesto un centesimo

Per quello che doveva dire

Ho riso a crepapelle e l'ho presa in giro

La sua faccia si trasformò in un inferno

Mi ha maledetto con le sue labbra peccaminose

Le sue mani hanno quindi formato un segno

Il Signore sa da questo momento

La mia vita era tutta finita

La maledizione degli zingari ha bruciato la mia anima

Perso e andato per sempre di più

Ora guardo nell'oscurità

Affondando come un led

I miei solo pochi compagni

Sono i morti viventi

Vagando come un pazzo

Urlando al vento

I demoni danzano accanto a me

Dico le parole del diavolo

La maledizione degli zingari suonano le campane nere

Percorsi strade vuote dimenticate