Cerecloth - My Own Grave

Bastards of life, the harlots eclipsed by death

Spewed from the depths of her fractured mind

Macabre entombment as the carcass reeks, still warm

Flesh through lie to epitaph

Reborn, undead, unborn

Open the portal to the world below

Through necrosis inverted

Broken seals of necronomicon

The past shall be rescripted

In your final hour

You don’t answer to god, you will answer to death

In cerecloth, your life entombed

Flesh shall rot and deeds live on

Gods of sepulchre stone

Govern over us

So life may imitate itself

By whom we enthrone

By the likes we condemn to never be born again

Life to you is a wait for eternity in heaven

What you consider yourself to be, it sickens me

Animal or man, equal mortal flesh

History by whatever hand

Pillars that life can never reach

In your final hour

You don’t answer to god, you will answer to death

In cerecloth, your life entombed

Flesh shall rot and deeds live on

Bastarde della vita, le prostitute eclissate dalla morte

Spruzzato dal profondo della sua mente fratturata

Sepoltura macabra mentre la carcassa puzza, ancora calda

Carne dalla menzogna all'epitaffio

Rinato, non morto, non nato

Apri il portale per il mondo sottostante

Per necrosi invertita

Sigilli rotti di necronomicon

Il passato deve essere riscritto

Nella tua ultima ora

Non rispondi a dio, risponderai alla morte

In cerimonia, la tua vita sepolta

La carne marcirà e le azioni sopravvivranno

Dei della pietra sepolcrale

Governa su di noi

Quindi la vita può imitare se stessa

Da chi nominiamo

Per coloro che condanniamo a non rinascere mai più

La vita per te è un'attesa per l'eternità in paradiso

Quello che ti consideri, mi fa schifo

Animale o uomo, uguale carne mortale

Storia a prescindere

Pilastri che la vita non potrà mai raggiungere

Nella tua ultima ora

Non rispondi a dio, risponderai alla morte

In cerimonia, la tua vita sepolta

La carne marcirà e le azioni sopravvivranno