Inheritance - New Model Army

Mother, Father, I’m doing OK

On the other side of the country, far away

And though I know the things that you want to hear me say

Sometimes these things are hard

Mother, Father, I am your son

Right down to the long thin pointed face

And this muddled up and twisted tongue

And now I find that I’m doing

All those things you would have done

Sometimes these things are hard

Ch: So do I thank you?

Do I curse you?

These tracks stretch out before me — the ones you left behind

What I want and what I feel — it’s yours, yours, not mine

Mother, Father, all those battles that have been

And the long, long silences that lay in between

Please don’t try to tell me all those were in vain

Sometimes these things are hard

We line up at the wedding in rows of deep set eyes

In our finest formal dresses and proper suits and ties

Like a family of Munsters in a really bad disguise

Ch: So do I thank you?

Do I curse you?

These tracks stretch out before me — the ones you left behind

What I want and what I feel — it’s yours, yours, not mine

Madre, padre, sto bene

Dall'altra parte del paese, lontano

E anche se conosco le cose che vuoi sentirmi dire

A volte queste cose sono difficili

Madre, padre, io sono tuo figlio

Fino alla faccia lunga e sottile appuntita

E questa lingua confusa e contorta

E ora scopro che lo sto facendo

Tutte quelle cose che avresti fatto

A volte queste cose sono difficili

Ch: Allora ti ringrazio?

Ti maledico?

Queste tracce si estendono davanti a me, quelle che hai lasciato

Quello che voglio e quello che sento: è tuo, tuo, non mio

Madre, padre, tutte quelle battaglie che sono state

E i lunghi, lunghi silenzi che c'erano nel mezzo

Per favore, non provare a dirmi che sono stati tutti vani

A volte queste cose sono difficili

Ci mettiamo in fila al matrimonio in file di sguardi profondi

Nei nostri migliori abiti da cerimonia e abiti e cravatte adeguati

Come una famiglia di Munster travestiti davvero male

Ch: Allora ti ringrazio?

Ti maledico?

Queste tracce si estendono davanti a me, quelle che hai lasciato

Quello che voglio e quello che sento: è tuo, tuo, non mio