Space - New Model Army

You walk the thinnest of the ice, so easy to hurt

We drove through the dark in the pouring rain and barely said a word

So dress your wounds as best you can and close your tired eyes

Try to climb away from here towards the empty skies

And I’ll meet you there, high above it all

In the kiss of air, the lover’s breath

Visions rise from each little death

As Moses stands and turns his gaze away from the feuding tribes

Walks towards the mountains and through the rocks he climbs

God, he orders Moses, «Bring the people to my will»

«Leave me be,"cries Moses, keeps on walking up the hill

And I’ll meet you there, high above it all

In the kiss of air, the lover’s breath

Visions rise from each little death

And should the Devil come and should he say

«All of this will I give to you, if you just bow down and worship me»

I’m on my knees

«The white twisted clouds and the endless shades of blue in the ocean make the

hum of the spacecraft systems, the radio chatter, even your own breathing

disappear.

There is no cold or wind or smell to tell you that you are connected

to Earth.

You have an almost dispassionate platform — remote, Olympian and yet

so moving that you can hardly believe how emotionally attached you are to those

rough patterns shifting steadily below»

And I’ll meet you there, high above it all

And I’ll meet you there, high above it all

In the kiss of air, the lover’s breath

Visions rise from each little death

In the kiss of air, the lover’s breath

All of this will I give to you

I’m on my knees

Cammini sul ghiaccio più sottile, così facile da ferire

Abbiamo guidato attraverso il buio sotto la pioggia battente e a malapena abbiamo detto una parola

Quindi vestiti le tue ferite meglio che puoi e chiudi gli occhi stanchi

Prova ad allontanarti da qui verso il cielo vuoto

E ti incontrerò lì, al di sopra di tutto

Nel bacio dell'aria, il respiro dell'amante

Le visioni sorgono da ogni piccola morte

Mentre Mosè si alza e distoglie lo sguardo dalle tribù in lotta

Cammina verso le montagne e tra le rocce si arrampica

Dio, ordina a Mosè: «Conduci il popolo alla mia volontà»

«Lasciami stare», grida Mosè, continua a salire la collina

E ti incontrerò lì, al di sopra di tutto

Nel bacio dell'aria, il respiro dell'amante

Le visioni sorgono da ogni piccola morte

E dovrebbe venire il diavolo e dovrebbe dirlo

«Tutto questo ti darò, se solo ti prostri e mi adorerai»

Sono in ginocchio

«Le nuvole bianche contorte e le infinite sfumature di blu nell'oceano fanno il

il ronzio dei sistemi dei veicoli spaziali, le chiacchiere radiofoniche e persino il tuo stesso respiro

scomparire.

Non c'è freddo, vento o odore per dirti che sei connesso

alla terra.

Hai una piattaforma quasi spassionata: remota, olimpionica e tuttavia

così commovente che non riesci a credere a quanto sei emotivamente attaccato a quelli

schemi grezzi che si spostano costantemente al di sotto»

E ti incontrerò lì, al di sopra di tutto

E ti incontrerò lì, al di sopra di tutto

Nel bacio dell'aria, il respiro dell'amante

Le visioni sorgono da ogni piccola morte

Nel bacio dell'aria, il respiro dell'amante

Tutto questo te lo darò

Sono in ginocchio