Ne Mogu Ti Reći Što Je Tuga - Nina Badrić, Hari Mata Hari

Davno je to nekad bilo

kad je procvalo cvijeće ocvalo.

Najljepša si tada bila,

sad se ne sjećam kojeg proljeća.

I k’o da uzalud borim se.

Prerano za te rodih se.

Ref.

Ne mogu ti reći šta je tuga,

uzmi mi za zlo, al' mi vjeruj to.

Ja sam jednog gospodara sluga,

pa mi duša posti, pa mi duša posti

od tebe, cvijete rosni.

Da je meni da me budi

zveket dukata s tvoga prsluka,

pa da sebi sudim

što zavoljeh te, što razboljeh se.

I k’o da uzalud borim se.

Prekasno za te rodih se.

Ref.

Ne mogu ti reći šta je tuga

uzmi mi za zlo, al' mi vjeruj to.

Ja sam jednog gospodara sluga,

pa mi duša posti

od tebe, cvijete rosni.

Ne mogu ti reći šta je tuga,

uzmi mi za zlo, al' mi vjeruj to.

Ja sam jednog gospodara sluga,

jedna ruka prosi, druga blago nosi,

a u duši mira nema.

Era molto tempo fa

quando i fiori sbocciarono sbocciarono.

Eri la più bella allora,

ora non ricordo quale primavera.

Ed è come se stessi combattendo invano.

Sono nato troppo presto per te.

Rif.

Non posso dirti cos'è la tristezza,

prendimi per male, ma credimi.

sono il servo di un padrone,

così la mia anima digiuna, così la mia anima digiuna

da te, fiori di rugiada.

Che tocca a me svegliarmi

il suono dei ducati dalla tua veste,

quindi mi permetta di giudicare me stesso

perché ti ho amato, perché mi sono ammalato.

Ed è come se stessi combattendo invano.

Sono nato troppo tardi per te.

Rif.

Non so dirti cos'è la tristezza

prendimi per male, ma credimi.

sono il servo di un padrone,

così la mia anima digiuna

da te, fiori di rugiada.

Non posso dirti cos'è la tristezza,

prendimi per male, ma credimi.

sono il servo di un padrone,

una mano mendica, l'altra porta tesori,

e non c'è pace nell'anima.