Take to Remake - Nine Eleven

Where everything turned black to dust and only deserts remain…

Take to remake.

Mirages flower to the beat of hearts

Stirred by the thousand paged modern tragedy

That is hope to which we are leashed like a dog

The epilogue and prologue are united

Where new names and faces draw the well built lines of the labyrinth

Sheltering windmills at the feet of which we once laid down our arms

Everything sleeps quietly in here

The toad keeping its watch on earth

The ogre eats those he meets

The knife waiting patiently for the child' windpipe

Nothing gets lost for everything is dead already

For those who dig in the valley of resignation

Where the enemy keeps it watch on the sunny slope

Protecting its rational on the other side

The toad keeping its watch on earth

The ogre eats those he meets

The knife waiting patiently for the child' windpipe

You’d shake with fear…

Even more if you knew where you really are…

In the «free» world baby!

Dove tutto è diventato nero in polvere e rimangono solo i deserti...

Prendi per rifare.

I miraggi fioriscono al battito dei cuori

Agitato dalla tragedia moderna dalle mille pagine

Questa è la speranza a cui siamo tenuti al guinzaglio come un cane

Epilogo e prologo sono uniti

Dove nuovi nomi e volti disegnano le linee ben costruite del labirinto

Mulini a vento al riparo, ai piedi dei quali una volta abbiamo deposto le braccia

Tutto dorme tranquillo qui dentro

Il rospo che veglia sulla terra

L'orco mangia coloro che incontra

Il coltello attende pazientemente la trachea del bambino

Niente va perso perché tutto è già morto

Per chi scava nella valle della rassegnazione

Dove il nemico lo tiene d'occhio sul pendio soleggiato

Proteggere la sua razionalità dall'altra parte

Il rospo che veglia sulla terra

L'orco mangia coloro che incontra

Il coltello attende pazientemente la trachea del bambino

Tremeresti di paura...

Ancora di più se sapessi dove sei veramente...

Nel mondo «libero» baby!