Time and Again - Noël Coward

Life is what you make it

As someone once observed

A phrase the sounds a trifle glib

But whoever thought it out had clearly never sorted out

The vexing problem of Adam’s spare rib

Chastity, I take it

Is specially reserved

For those possessing moral fibres

Mine fail me all the time

And maybe that’s the reason I’m

A Baa Baa Black Sheep calling all subscribers

Time and again

I’m tortured with contrition

And swear that I’m sorry I’ve sinned

Then when I’ve got the whole thing sewn up

I must own up

Everything gets blown up

Freud could explain my curious condition

And Jung would have certainly grinned

When I meet some sly dish

That looks like my dish

I’m sunk, drunk, gone with the wind

How can I start afresh

When the sins of the flesh override me

Maybe some some psycho-analyst

Might slap my wrist

And give a twist

To what goes on inside me

If I could feign

The glandular transition

I’d settle for taking the Veil

Time and again I try

Time and again I fail

Moralists disparage

A variable heart

And say that it should be fenced in

But they never think about

Effective means of casting out

That dear old die-hard original sin

Table d’hôte is marriage

Free love is à la carte

And once you’ve crossed forbidden fruits off

You merely find that you’ve

Unwittingly set out to prove

The age old saying «better with your boots off!»

Time and again

I’ve tried to form a credo

But some how I don’t seem to learn

Just when I think my guardian angel’s winning

I go spinning

Back to the beginning

I can’t refrain from firing a torpedo

Abaft or ahead or astern

If I hit my quarry

I can’t feel sorry

I’m hooked cooked done to a turn

Though I frequently wish

I could curb my conditioned reflexes

I’ll be damned if I’ll sacrifice

Sugar and spice

To be precise nothing as nice as sex is

I can’t restrain my lecherous libido

From slipping and tipping the scale

Time and again I try

Time and again I fail

La vita è ciò che fai

Come qualcuno una volta ha osservato

Una frase i suoni una sciocchezza

Ma chiunque ci abbia pensato evidentemente non l'ha mai risolto

Il fastidioso problema della costola di Adamo

Castità, lo prendo

È particolarmente riservato

Per chi possiede fibre morali

Il mio mi delude sempre

E forse è per questo che lo sono

A Baa Baa Black Sheep chiama tutti gli abbonati

Di volta in volta

Sono torturato dalla contrizione

E giuro che mi dispiace di aver peccato

Poi quando avrò ricucito tutto

Devo possedere

Tutto viene fatto saltare in aria

Freud potrebbe spiegare la mia curiosa condizione

E Jung avrebbe sicuramente sorriso

Quando incontro un piatto furbo

Sembra il mio piatto

Sono affondato, ubriaco, andato con il vento

Come posso ricominciare da capo

Quando i peccati della carne hanno il sopravvento su di me

Forse qualche psicoanalista

Potrebbe schiaffeggiarmi il polso

E dai una svolta

A cosa succede dentro di me

Se potessi fingere

La transizione ghiandolare

Mi accontenterei di prendere il Velo

Più e più volte ci provo

Di volta in volta fallisco

I moralisti denigrano

Un cuore variabile

E dì che dovrebbe essere recintato

Ma non ci pensano mai

Mezzi efficaci per cacciare fuori

Quel caro vecchio peccato originale duro a morire

Table d'hôte è il matrimonio

L'amore libero è à la carte

E una volta che hai cancellato i frutti proibiti

Scopri semplicemente di averlo

Involontariamente deciso a dimostrare

Il vecchio detto «meglio senza stivali!»

Di volta in volta

Ho provato a formare un credo

Ma in qualche modo non mi sembra di imparare

Proprio quando penso che il mio angelo custode stia vincendo

Vado a girare

Torna all'inizio

Non posso astenermi dal sparare un siluro

A poppa o avanti o a poppa

Se colpisco la mia cava

Non riesco a sentirmi dispiaciuto

Sono appassionato di cucina fatto a un turno

Anche se spesso lo desidero

Potrei frenare i miei riflessi condizionati

Sarò dannato se mi sacrificherò

Zucchero e spezie

Per essere precisi, niente di bello come il sesso

Non riesco a trattenere la mia libido lasciva

Da scivolare e ribaltare la bilancia

Più e più volte ci provo

Di volta in volta fallisco