Repulsion and Escapism II - Noise Trail Immersion

Therefore

Betrayed by my own body

My soul is wandering

Leaving the holy flesh

A temple built with the pain

Oh nature, eradicate me

From this stupid shelter

Suspended in space and time

The womb of every unborn

Slowly rotting

The reflection of every answer

It dwells once more in me

From the void of the eternal doubt

To the static knowledge we call faith

Our innocence born in this oblivion

It gives me the access to every door

The memory of man

The symbol of curiosity

Proverbial punishment

For all our satisfactions

The thirst of knowledge we hide within

Cut off by the nonsense

Vanquished

By the murderous weakness of men

Distinguishing the I of my creator

From the mine

Now it’s all clear

Man is but a foolish lover

Of his nameless condition

Dunque

Tradito dal mio stesso corpo

La mia anima vaga

Lasciando la carne santa

Un tempio costruito con il dolore

Oh natura, sradicami

Da questo stupido rifugio

Sospeso nello spazio e nel tempo

Il grembo di ogni nascituro

Lentamente in decomposizione

Il riflesso di ogni risposta

Dimora ancora una volta in me

Dal vuoto dell'eterno dubbio

Alla conoscenza statica chiamiamo fede

La nostra innocenza nasce in questo oblio

Mi dà l'accesso a ogni porta

La memoria dell'uomo

Il simbolo della curiosità

Punizione proverbiale

Per tutte le nostre soddisfazioni

La sete di conoscenza in cui ci nascondiamo

Tagliato fuori dalle sciocchezze

Vinti

Per la debolezza omicida degli uomini

Distinguere l'io del mio creatore

Dalla miniera

Ora è tutto chiaro

L'uomo non è che un amante sciocco

Della sua condizione senza nome