1132 - Noisem

an anguishing feeling of nostalgia

lingers from this creeping moment

laying in a tomb of feathers

turns into flames

the crawlspace is musky

but is more comforting than a living room

buried into a pillow

i never want to leave

claiming the anxiety

rest in the heights above the floorboard

slapped across the face

with the reality of whats to become of us

bust my head against the wall

it was my only battle

a sense of agony

a portrait of depression

painting the blood

against this landscape

of a house we call home

the summer is coming

but will always have the aggression of winter

burns cement deeper into the skin

scarring an unlaced mind

the pipe cinders, wasting away

the only reason is to feel numb

i can’t hear you

mumbling thoughts, never to understand

damned to waste away like you

a testament to a broken hope

un'angosciante sensazione di nostalgia

indugia in questo momento strisciante

giacente in una tomba di piume

si trasforma in fiamme

il vespaio è muschiato

ma è più confortante di un salotto

sepolto in un cuscino

non voglio mai andarmene

rivendicando l'ansia

riposare nelle altezze sopra il pavimento

schiaffeggiato in faccia

con la realtà di ciò che deve diventare di noi

sbattere la mia testa contro il muro

era la mia unica battaglia

un senso di agonia

un ritratto di depressione

dipingendo il sangue

contro questo paesaggio

di una casa che chiamiamo casa

l'estate sta arrivando

ma avrà sempre l'aggressività dell'inverno

brucia il cemento più in profondità nella pelle

sfregiando una mente libera

la cenere dei tubi, consumandosi

l'unico motivo è sentirsi insensibili

non riesco a sentirti

pensieri borbottanti, da non capire mai

dannato a deperire come te

a testimonianza di una speranza infranta