Habitantes - Santaflow, Norykko

A principios del siglo veintiuno, la Tierra era un lugar enfermo

Sus pobladores

Saturados de estímulos externos

Que adormecían sus cerebros

Habían perdido la capacidad de sentir

De empatizar con otros seres humanos

De pensar por sí mismos

Y en los albores de la civilización global

Una inmersa descarga de información incoherente

Sacudió el entrelazado tejido cibernético

Por el que estaban conectados

Ese fue el inicio de la revolución, la revolución de sus habitantes

Aletargados, impedidos, habitantes

Prisioneros, inconscientes, dominados sin saberlo ver

Gente corriente bajo el sol

Tú, yo, los bellos durmientes

Por aquí todo bien

Yo tengo internet, ¿Y qué más podría querer?

Amén, la tele está bien

Llego a fin de mes, hay leche dentro del café

No te preocupes por mañana, esta tarde todo está okey

Mierda, algo me falla, ya no funcionan esas palabras

Como un despertar, siento mi alma llorar

No entiendo por qué no encuentro mi fe

De repente cambia el color, algo me duele en mi interior

Puedo ver los ojos de la gente que pasa

Duda, decepción, moscas en la red

Aire viciado a mi alrededor, siento estrecharse la habitación

Y un enorme cúmulo de polución

Coronando el cielo de nuestra prisión

Voces gritando y solo hay silencio

Quiero moverme pero no puedo

Esto no es como los videojuegos

No hay punto de salvado ni tengo varios intentos (¿ok?)

Almas que divagan y no saben dónde van

Pollos sin cabeza ni alas para volar

Hombres sin creencias que caminan por inercia

En esta tierra en decadencia pintada de oscuridad

Tipos sin escrúpulos tienen la autoridad

Pláticas infestas contrarias a la verdad

Locos comandantes sostienen sus estandartes

Apostándose a los naipes a toda la humanidad

Aletargados, impedidos, habitantes

Prisioneros, inconscientes, dominados sin saberlo ver

Cómo saber (¿Cómo?) donde están las respuestas

Cegados por la luz (luz), sordos por estridencias

En este mundo loco, en esta tierra enferma

Privada de memoria por heridas de guerra

Quisiera adormilarme, sentirme como antes

Poder rebobinar, parar en ese instante

Hace 5 minutos la cosa era más fácil

Aunque cuando sigues al conejo no hay escape

Y me niego a creer, no puede ser

Que ya esté escrito en el papel

El rumbo de este barco a la deriva

Kamikaze y suicida que está a punto de caer

Si yo desperté, otros también, hay esperanza al parecer

No somos inocentes solo entes supervivientes

Que cuestionan su papel

Quiero volar, a otro lugar

Reencarnarme en otro ser espacial

Supercósmico, extraplanetario y divino

Echar un pulso al destino

Y despegar, quiero ver lo que hay más allá

Tener un encuentro especial

Alienígenas que nos muestren otros caminos

Redescubrir el sentido

Aletargados, impedidos, habitantes

Prisioneros, inconscientes, dominados sin saberlo ver

Aletargados, impedidos, habitantes

All'inizio del ventunesimo secolo, la Terra era un luogo malato

i suoi abitanti

Saturi di stimoli esterni

che intorpidiva i loro cervelli

Avevano perso la capacità di sentire

Per entrare in empatia con gli altri esseri umani

pensare da soli

E agli albori della civiltà globale

Un download coinvolgente di informazioni incoerenti

Scosse il tessuto cibernetico intrecciato

da cui erano collegati

Quello fu l'inizio della rivoluzione, la rivoluzione dei suoi abitanti

Letargici, portatori di handicap, abitanti

Prigionieri, privi di sensi, dominavano senza saperlo

Far correre le persone sotto il sole

Tu, io, le belle addormentate

tutto bene qui

Ho internet e cosa posso volere di più?

Amen, la televisione va bene

Arrivo a fine mese, c'è del latte nel caffè

Non preoccuparti per domani, oggi pomeriggio è tutto ok

Merda, c'è qualcosa che non va in me, quelle parole non funzionano più

Come un risveglio, sento la mia anima piangere

Non capisco perché non riesco a trovare la mia fede

Improvvisamente il colore cambia, qualcosa dentro di me fa male

Riesco a vedere gli occhi delle persone che passano

Dubbio, delusione, vola in rete

Aria stantia intorno a me, sento la stanza stretta

E un enorme accumulo di inquinamento

Incoronando il cielo della nostra prigione

Voci che urlano e c'è solo silenzio

Voglio muovermi ma non posso

Questo non è come i videogiochi

Non c'è un punto di salvataggio né ho diversi tentativi (ok?)

Anime che vagano e non sanno dove stanno andando

Polli senza testa né ali per volare

Uomini senza credenze che camminano per inerzia

In questa terra in decomposizione dipinta nell'oscurità

I ragazzi senza scrupoli hanno l'autorità

Discorsi infestati contrari alla verità

I comandanti pazzi tengono i loro stendardi

Scommettere sulle carte a tutta l'umanità

Letargici, portatori di handicap, abitanti

Prigionieri, privi di sensi, dominavano senza saperlo

Come sapere (come?) dove sono le risposte

Accecato dalla luce (luce), sordo dallo stridore

In questo mondo pazzo, in questa terra malata

Privo di memoria a causa delle ferite di guerra

Vorrei addormentarmi, sentirmi come prima

Potendo tornare indietro, fermati subito

5 minuti fa le cose erano più facili

Anche se quando segui il coniglio non c'è via di scampo

E mi rifiuto di credere, non può essere

Che è già scritto su carta

Il corso di questa nave alla deriva

Kamikaze e il suicidio che sta per cadere

Se mi sono svegliato, anche altri, sembra esserci speranza

Non siamo innocenti, solo entità sopravvissute

che mettono in discussione il loro ruolo

Voglio volare, in un altro posto

Reincarnarsi in un altro essere spaziale

Supercosmico, extraplanetario e divino

Lancia un impulso al destino

E decolla, voglio vedere cosa c'è oltre

avere un incontro speciale

Alieni per mostrarci altre strade

ritrovare il significato

Letargici, portatori di handicap, abitanti

Prigionieri, privi di sensi, dominavano senza saperlo

Letargici, portatori di handicap, abitanti