Beyond the Doors of the Night - Númenor

In Habbanan beneath the skies

Where all roads end however long

There is a sound of faint guitars

And distant echoes of a song

For there men gather into rings

Round their red fires while one voice sings —

And all about is night

A globe of dark glass faceted with light

Wherein the splendid winds have dusky flight;

Untrodden spaces of an odorous plain

That watches for the moon that long has lain

Not night as ours, unhappy folk

Where nigh the Earth in hazy bars

A mist about the springing of the stars

There trails a thin and wandring smoke

Obscuring with its veil half-seen

The grat abysmal still Serene

Nell'Habbanan sotto i cieli

Dove finiscono tutte le strade per quanto lunghe

C'è un suono di chitarre deboli

E lontani echi di una canzone

Perché là gli uomini si radunano in anelli

Intorno ai loro fuochi rossi mentre una voce canta -

E tutto è notte

Un globo di vetro scuro sfaccettato di luce

in cui gli splendidi venti hanno il volo oscuro;

Spazi inesplorati di una pianura odorosa

Che veglia sulla luna che è rimasta a lungo

Non notte come la nostra, gente infelice

Ovunque vicino alla Terra nei bar nebbiosi

Una nebbia sul sorgere delle stelle

C'è un fumo sottile e vagante

Oscura con il suo velo semi-visto

Il grat abissale ancora sereno