Hills - O, Eskimeaux, Gabby's World

Your frame became a gentle nest where I could rest my eyes

A place to lay and let the country go careening by

Your fingers laced my locks and traced my hillsides

Bodies curled about heavily swarmed with butterflies

I recall the day the way you said my name changed

One day we climbed the tallest hill to feel mighty and high

While winds they raced, locked in embrace, we closed our ardent eyes

Ravenous as kings, they nearly had us on our knees

But I swear right then I felt the world had melted at our feet

And all of California was our kingdom

The Golden Gate meant to placate the tyrants we’d become

And all of San Francisco’s hearts would synchronize

One beat would quake the earth and make the skyline yours and mine

I recall the day that your brother laid

His face pressed to the grass so green

The wonders before him unseen

Fifty suns arose and fell until back home I came

And forced to face to what I’d gracelessly betrayed

A love I’d left alone in my abandoned bed to lay;

The butterflies all up and died with 'guilt' written on their graves

So, my love, I walk now upon eggshells

Teetering like the lightest tree trunk trying not to be felled

So, my love, I bring to you the truth in offering

Enlighten you with honesty and warn you tenderly

That I am made of bones as delicate as nature

And I am made of skin tough as an elephant’s hide

And I made of two hearts, one that can beat faster

Than the hummingbird’s wing flies

But it must be fed, it must be excited

It must be pumped by a strong and eager palm

But every hand will inevitably tire

And then my fire’s flames, they calm

Il tuo corpo è diventato un delicato nido dove potevo riposare i miei occhi

Un posto in cui sdraiarsi e lasciare che il paese svanisca

Le tue dita hanno intrecciato le mie ciocche e hanno tracciato i miei pendii

I corpi si rannicchiavano pesantemente brulicati di farfalle

Ricordo il giorno in cui hai detto che il mio nome è cambiato

Un giorno abbiamo scalato la collina più alta per sentirci potenti e alti

Mentre i venti correvano, chiusi in abbraccio, noi chiudivamo gli occhi ardenti

Famelici come re, ci hanno quasi messo in ginocchio

Ma ti giuro che in quel momento ho sentito che il mondo si era sciolto ai nostri piedi

E tutta la California era il nostro regno

Il Golden Gate intendeva placare i tiranni che saremmo diventati

E tutti i cuori di San Francisco si sincronizzerebbero

Un battito farebbe tremare la terra e renderebbe tuo e mio l'orizzonte

Ricordo il giorno in cui tuo fratello ha deposto

La sua faccia premette sull'erba così verde

Le meraviglie davanti a lui invisibili

Cinquanta soli sorsero e scesero fino a quando tornai a casa

E costretto ad affrontare ciò che avevo tradito senza grazia

Un amore che avevo lasciato solo nel mio letto abbandonato a stendere;

Le farfalle si alzarono e morirono con la scritta "colpa" sulle loro tombe

Quindi, amore mio, ora cammino sui gusci d'uovo

Vacilla come il più leggero tronco d'albero cercando di non essere abbattuto

Quindi, amore mio, ti porto la verità nell'offerta

Illuminarti con onestà e avvertirti teneramente

Che sono fatto di ossa delicate come la natura

E io sono fatto di pelle dura come la pelle di un elefante

E ho fatto di due cuori, uno che può battere più forte

Che l'ala del colibrì vola

Ma deve essere nutrito, deve essere eccitato

Deve essere pompato da un palmo forte e desideroso

Ma ogni mano inevitabilmente si stancherà

E poi le fiamme del mio fuoco si calmano