Utopia Obtained - Obtained Enslavement

I declare war

Upon a heaven that was ours

This I swear — by the ancient gods

That the Millennium Beast devoured

I’ll desecrate — you’ll tremble at my feet

Step aside — as I place myself

Upon his seat

When I lay my hands upon the ones

Who guard his seat

Their souls will be consumed by fire

By the time they reach my feet

I will claim — what is mine to take

My realm I shall obtain

Beyond the gates — of heaven hides a

God who dares not meet me

For centuries — he’s been hiding in a

Realm he calls his own

I will not stand down — any longer:

I will crush his fucking throne

Crushed and broken shalt they be whilst

Crawling for their god

Alone and unprotected

I will drag him through the mud

Gather for the holocaust

Of all mankind

The holy speak of second coming

But paradise is mine

Cast out was I, but not destroyed

My spirit lives eternal

My soul yearns for a piece of heaven

That is can call mine

Those who dare to speak of God

Shalt swing from nearest tree

They shalt forever hold their tongue

Or I will rip it from their mouth

Their memories

Will be forced forgotten

Never shalt their names be heard

J.C. the shepherd shall be served from

His fucking herd

Io dichiaro guerra

Su un cielo che era nostro

Questo lo giuro, per gli antichi dei

Che la Bestia del Millennio ha divorato

Io dissacrerò, tremerai ai miei piedi

Fatti da parte, mentre mi metto a posto

Al suo posto

Quando impongo le mie mani su quelli

Chi custodisce il suo posto

Le loro anime saranno consumate dal fuoco

Quando raggiungono i miei piedi

Rivendicherò: cosa devo prendere

Il mio reame lo otterrò

Al di là delle porte - del cielo si nasconde a

Dio che non osa incontrarmi

Per secoli — si è nascosto in a

Reame che chiama suo

Non mi ritirerò più, non più:

Schiaccerò il suo fottuto trono

Schiacciati e rotti devono essere mentre

Strisciando per il loro dio

Solo e senza protezione

Lo trascinerò nel fango

Radunatevi per l'olocausto

Di tutta l'umanità

Il santo parla della seconda venuta

Ma il paradiso è mio

Fui scacciato, ma non distrutto

Il mio spirito vive eterno

La mia anima brama un pezzo di paradiso

Cioè può chiamare il mio

Coloro che osano parlare di Dio

Dovrai oscillare dall'albero più vicino

Terranno per sempre la lingua a freno

O lo strapperò dalla loro bocca

I loro ricordi

Sarà forzato dimenticato

Non si sentiranno mai i loro nomi

J.C. il pastore sarà servito da

La sua fottuta mandria