A Eulogy for the Damned - Orange Goblin

Beggars, thieves and lifes downtrodden

Come to me as the king of the damned

They hang their actions on my blackened outlook

They take their lives by the slight of my hand

They bought a ticket to the gates of heaven

But all the saints see them coming and they run

No chance for reason

No hope at all,

No slight return to grace, but a long, long way to fall

As sorry sign of weakness

A silly game to play

A sad songs of what becomes of the souls on judgement day

Dead eyes to find you

No tales to tell

Been lost so long I learn to hunt by sense of smell

Old hands are broken

Old veins are torn

Cos' we’re all dying from the day that we are born

We’re trying, we’re torn

We’re all dying from the day that we are born

We’re trying, we’re torn

We’re all dying from the day that we are born

Mendicanti, ladri e vite oppresse

Vieni da me come il re dei dannati

Attaccano le loro azioni al mio punto di vista annerito

Si tolgono la vita per mano della mia mano

Hanno comprato un biglietto per le porte del paradiso

Ma tutti i santi li vedono arrivare e corrono

Nessuna possibilità di ragione

Nessuna speranza,

Nessun leggero ritorno alla grazia, ma una lunga, lunga strada verso la caduta

Come spiace segno di debolezza

Un gioco sciocco da giocare

Canzoni tristi di ciò che accade alle anime nel giorno del giudizio

Occhi morti per trovarti

Nessuna storia da raccontare

Mi sono perso così tanto che ho imparato a cacciare per il senso dell'olfatto

Le vecchie mani sono rotte

Le vecchie vene sono strappate

Perché stiamo tutti morendo dal giorno in cui siamo nati

Ci stiamo provando, siamo combattuti

Stiamo tutti morendo dal giorno in cui siamo nati

Ci stiamo provando, siamo combattuti

Stiamo tutti morendo dal giorno in cui siamo nati