El Kilo - Orishas

A mi estilo te canto mi negro

A mi estilo voy

Mentira no, tíralo, pásalo písalo, asereo

Se te olvido, que el kilo no tiene

Vuelto no, asereo

Entro mi flow, entro mi clan

Mi voz como Jackie Chan

Que es lo que dan, mil cuentos mil

Promesas que enganchan

Yo sí, yo fui lo que te digo pipo

El dinerito es el gobierno

Quien lo raba chico

Habla tu habla como si yo te fuera ajeno

Habla tu, habla política cochina vemos

Pero porque tu esperas

Si el que espera, desesperas veras

Así que juega por la acera verdadera

Es invento es la bala trazante

Que utilizan todos los cuenteros

Los que dicen verdad no son tantos

Dime cuantos y donde los veo

Dime cuanto les costo llegar

Y si son buenos

No es por nada pero no dan ya nervios ni miedo

La mentira puede correr años tiene

Genios eso no lo niego

Recordando los tiempos de ataño

Solo puedo quitarme el sombrero

Lo que tengo es musicalidad viene de lejos

No es robado, ni copiado es más

Es heredado, es otra edad

Te lo advertí más de una vez

Que yo no entro en el juego

De pendencieros mentirosos

Y embusteros viejos

Para el que se atreve

Esta poniendo en juego su pellejo

Tremendo bla, bla, bla, tremendo guaguanco

Rumberito recoge al Viejo que su tiempo

Ya ha pasado

Y ahora camina de lado embustero

A mi estilo te canto mi negro

La mentira no pasa, si no esperas

Desesperas y que

Ya te paso una vez, son dos

Si no lo ves

Nel mio stile ti canto il mio nero

Vado nel mio stile

Mentire no, lanciarlo, passarlo, calpestarlo, pulirlo

Hai dimenticato che il chilo non ha

Non indietro, pulito

Entro nel mio flusso, entro nel mio clan

La mia voce come Jackie Chan

Cosa danno, mille racconti, mille

Promette quel gancio

Sì, ero quello che ti ho detto pipo

I pochi soldi sono il governo

chi era ragazzo

Parla il tuo discorso come se ti fossi estraneo

Parli, parli di politica sporca, vediamo

Ma perché aspetti

Se quello che aspetta, ti disperi davvero

Quindi gioca per il vero marciapiede

La sua invenzione è il proiettile tracciante

Che tutti i narratori usano

Quelli che dicono la verità non sono così tanti

Dimmi quanti e dove li vedo

Dimmi quanto costa arrivarci

e se sono buoni

Non per niente ma non danno più nervi o paura

La bugia può durare anni

Geni Non lo nego

Ricordando i giorni di una volta

Posso solo togliermi il cappello

Quello che ho è che la musicalità viene da lontano

Non viene rubato, né copiato è altro

È ereditato, è un'altra epoca

Ti ho avvertito più di una volta

Che non entro in gioco

Di combattenti bugiardi

E vecchi bugiardi

per chi osa

Sta mettendo la sua pelle in gioco

Tremendo bla, bla, bla, tremendo guaguanco

Rumberito va a prendere il vecchio che fa il suo tempo

è già passato

E ora cammina sul lato sdraiato

Nel mio stile ti canto il mio nero

La bugia non accade, se non aspetti

Ti disperi e cosa

Ti è già successo una volta, sono due

se non lo vedi