Anders - Ost+Front

Sie liebt den kleinen Prinzen nie zu sehr

Er rennt im Käfig unruhig hin und her

Will endlich zu den anderen Kindern

Sie sollen seine Leiden lindern

Dem Königssohn das Blut gefriert

Die Kinder sind degeneriert

Entartet, unrein, geisteskrank

So eilt er auf zum Waffenschrank

Anders

Ich bin Anders

Nicht lebenswerte Ungerechtigkeit

Ein Sturmgewehr hat immer für mich Zeit

69 Freunde nenn ich mein

Am Abend will ich doch alleine sein

Gut getarnt stech ich in See

Beeil mich, denn bald taut der Schnee

Sie wissen nichts von ihrem Glück

Ich schicke sie ins Licht zurück

Anders

Ich bin

Anders

Anders

Ja, ich bin

Anders

Hårde tider har vi døyet

Ble til sist forstøtt;

Men i verste nød blåøyet

Frihet ble oss født

Anders

Ich bin

Anders

Ja, ich bin

Anders

Non ama mai troppo il piccolo principe

Corre irrequieto avanti e indietro nella gabbia

Alla fine vuole andare dagli altri bambini

Dovrebbero alleviare la sua sofferenza

Il sangue del figlio del re si congela

I bambini sono degenerati

Degenere, impuro, pazzo

Quindi si precipita all'armadietto delle armi

Diverso

sono diverso

Ingiustizia invivibile

Un fucile d'assalto ha sempre tempo per me

Chiamo miei 69 amici

La sera voglio stare da solo

Ben mimetizzato, salpai

Affrettati, perché la neve si scioglierà presto

Non sanno quanto sono fortunati

La rimando alla luce

Diverso

sono

Diverso

Diverso

sì, io sono

Diverso

Hårde tider har vi døyet

Ble til sist forstøtt;

Men i verste nød blåøyet

Frihet ble oss født

Diverso

sono

Diverso

sì, io sono

Diverso