Avenue of Trees - Parenthetical Girls

Oh so young when first i fell to fawn

But now its four years on

And though slight your shape belies

The teenage timbre of your tongue

Face and frame precious and plain

Yet all such things one day succumb

You were 10 as i turned 21

But now its four years on

Liberties such as these scarcely trouble me

Sweet sweet weakness

Brings the way you tease

Quattordici and spotty cheeks

Favors me such strange relief from certain culpabilities

And renders seemed so indiscreet someday to which wed seldom speak

So tender me this decency

That stays thee safely out of reach

All the same were it true

Still theres room for two inside of you

But whats come over me

Would i falter hapless in your (fluidly)

Of spare expanse beneath

Oh no not me so sickened to the teeth

To see thee roam free of hallowed modesties

But all that i could be among

Those fresh and fair faced thieves

That stand to seize

Your sunbleached symmetries

And piece by piece these brief eventualities

Would ween of me and feats from far from me

Would treat you tenderly

Until you cease to be

Oh così giovane quando per la prima volta sono diventato cerbiatto

Ma ora sono passati quattro anni

E anche se lieve la tua forma smentisce

Il timbro adolescenziale della tua lingua

Viso e montatura preziosi e semplici

Eppure tutte queste cose un giorno soccomberanno

Avevi 10 anni quando ho compiuto 21 anni

Ma ora sono passati quattro anni

Libertà come queste non mi disturbano a malapena

Dolce dolce debolezza

Porta il modo in cui prendi in giro

Quattordici e guance a chiazze

Mi favorisce tale strano sollievo da certe colpe

E i rendering sembravano così indiscreti un giorno che gli sposi parlano di rado

Quindi offrimi questa decenza

Questo ti tiene al sicuro fuori dalla tua portata

Comunque fosse vero

C'è ancora spazio per due dentro di te

Ma cosa mi è successo

Vorrei vacillare sfortunato nel tuo (fluidamente)

Di spazio libero sotto

Oh no, non sono così disgustato fino ai denti

Per vederti vagare libero da sacra pudore

Ma tutto ciò che potrei essere tra

Quei ladri freschi e dal viso onesto

Che stanno per afferrare

Le tue simmetrie sbiancate dal sole

E pezzo per pezzo queste brevi eventualità

Sarebbe da me e prodezze da lontano da me

Ti tratterei teneramente

Fino a quando non smetti di essere