Winter's Hard - Paris Monster

Bundle up, son

In winters hard,

You can’t let the wind blow the warmth from your heart

A storm—this is not a storm;

this descends

From heaven, it seems, and without end

I touch for awhile that shaking limb

Too soft on the end;

in the middle—too slim

My eyes not on yours, but the limbs that extend

To heaven, it seems, or without end.

Your work for awhile with stronger wood

To fell with an axe.

So you stand.

So it stood

For what?

and for why?

Well, that depends

If it’s fire we need;

in fire it ends

Or look to the steps that lead to sleep

A mountain for me, for a boy but a leap

Before you were born, they’d started to bend

And soon they will break, so sooner we’ll mend.

And under the door comes rushing air

In summer a breeze;

now a threat;

so repair

But none of these things overwhelm.

I contend:

Don’t worry if it breaks.

It all gets mended in the end

Now look through the glass to Norman’s Hill

Though barren of fruit, a promise was made that this cold cannot kill

That one of these days, should God allow,

What’s there in the earth will blossom somehow

This orchard, your mind, they need the freeze

To come to the spring with a strength and an ease

What quickens my heart and waters my eyes is

Too soon will come life if the temperature rises

Goodbye and keep cold, I know what I said

Don’t mean to confuse, or to fill up your head

With too much supposed wisdom—only words

Distracting myself from something that hurts

So bundle up son, your heart, your mind

Be naked above, grab the wind from behind

Our life is on earth, to that we attend

But heaven, I hear, is without end

A storm this is not.

This is how we ascend

And heaven, I hear, is without end

Fai i bagagli, figliolo

In inverni rigidi,

Non puoi lasciare che il vento soffi il calore dal tuo cuore

Una tempesta: questa non è una tempesta;

questo discende

Dal cielo, sembra, e senza fine

Tocco per un po' quell'arto tremante

Troppo morbido alla fine;

nel mezzo, troppo sottile

I miei occhi non sono sui tuoi, ma sulle membra che si estendono

Al cielo, a quanto pare, o senza fine.

Il tuo lavoro per un po' con legno più forte

Cadere con un'ascia.

Quindi stai in piedi.

Così è stato

Per quello?

e per perché?

Beh, questo dipende

Se è fuoco, abbiamo necessità;

nel fuoco finisce

Oppure guarda i passaggi che portano al sonno

Una montagna per me, per un ragazzo ma un salto

Prima che tu nascessi, avevano iniziato a piegarsi

E presto si romperanno, quindi prima ci ripareremo.

E sotto la porta arriva aria impetuoso

In estate una brezza;

ora una minaccia;

quindi riparare

Ma nessuna di queste cose travolge.

Io sostengo:

Non preoccuparti se si rompe.

Tutto viene riparato alla fine

Ora guarda attraverso il vetro a Norman's Hill

Sebbene sterile di frutto, è stata fatta una promessa che questo freddo non può uccidere

Che uno di questi giorni, se Dio lo permette,

Ciò che c'è nella terra sboccerà in qualche modo

Questo frutteto, la tua mente, hanno bisogno del congelamento

Per venire in primavera con una forza e una facilità

Ciò che ravviva il mio cuore e annaffia i miei occhi è

Troppo presto prenderà vita se la temperatura aumenta

Addio e mantieni la calma, so cosa ho detto

Non intendo confondere o riempirti la testa

Con troppa presunta saggezza, solo parole

Distrarmi da qualcosa che fa male

Quindi raggruppa figlio, il tuo cuore, la tua mente

Sii nudo in alto, afferra il vento da dietro

La nostra vita è sulla terra, a cui assistiamo

Ma il paradiso, ho sentito, è senza fine

Questa non è una tempesta.

Ecco come saliamo

E il paradiso, ho sentito, è senza fine