The Huntsman - Pariso

I’ll pour concrete in your veins so you’ll never change.

Scar a message on my wrists saying «The love I take is the skulls of the ones

who resist».

Ironically my freedom has trapped me.

You complain that it’s all the same but you’ve only got yourself to blame.

I know you’ve felt this burden a thousand times.

Let the chariots speed away, darkness falls but our ambitions show the way.

I walk alone so my failures are hidden.

A secret below the ocean, settled vision.

The crashing sound of passing time I’ll have to make it mine.

Will I know when I’m sitting at the throne of the misguided who are starved for

the nourishment?

Why won’t my hands stop shaking?

I feel the world settling in and to be honest I don’t sleep well,

the pressures on as we go for the motions.

I have an itch I just can’t scratch, it keeps me up and I question.

The longer I stay away the more I miss the strife.

Verserò il cemento nelle tue vene così non cambierai mai.

Sfregia un messaggio sui miei polsi dicendo: "L'amore che prendo sono i teschi di quelli

che resistono».

Ironia della sorte, la mia libertà mi ha intrappolato.

Ti lamenti che è lo stesso, ma hai solo te stesso da incolpare.

So che hai sentito questo peso migliaia di volte.

Lascia che i carri si allontanino, l'oscurità scende ma le nostre ambizioni mostrano la strada.

Cammino da solo così i miei fallimenti sono nascosti.

Un segreto sotto l'oceano, una visione stabile.

Lo schianto del tempo che passa dovrò renderlo mio.

Lo saprò quando sarò seduto al trono dei fuorviati che sono affamati

il nutrimento?

Perché le mie mani non smettono di tremare?

Sento che il mondo si sta ambientando e, a dire il vero, non dormo bene,

le pressioni su come procediamo per le mozioni.

Ho un prurito che non riesco proprio a grattare, mi tiene sveglio e faccio domande.

Più a lungo sto lontano, più mi manca il conflitto.