Autoput - Parni Valjak

Ja sam covjek obican

radim svojim rukama

i nosim obraz koji traje.

Prokleta nam sudbina

samo udara

samo trazi

trazi, trazi

a malo daje.

Ja gradim autoput u glavi

da se vozim slobodno

i ne dam nikom da me gnjavi

kad vozim prebrzo.

Ja sam covjek obican

radim svojim rukama

al ovim putem necu dalje.

Vlakovi nam prolaze

sreca prati podobne

nek racun plati tko ga salje.

Ja gradim autoput u glavi

da se vozim slobodno

i ne dam nikom da me gnjavi

kad vozim prebrzo.

Jer ja samo sklopim oci

gdje god zelim ja cu doci

snovi teku uzvodno.

Nista novo, nista dobro

pod neonom ovog grada

nama gori crveno.

A djetinjstvo je gotovo.

Sono un uomo normale

Lavoro con le mie mani

e indosso una guancia che dura.

Maledetto il nostro destino

basta colpire

chiedi e basta

Cerca

e dà poco.

Sto costruendo un'autostrada nella mia testa

per guidare liberamente

e non permetto a nessuno di disturbarmi

quando guido troppo veloce.

Sono un uomo normale

Lavoro con le mie mani

ma in questo modo non andrò oltre.

I nostri treni passano

la felicità segue il simile

che la fattura sia pagata da chi la spedisce.

Sto costruendo un'autostrada nella mia testa

per guidare liberamente

e non permetto a nessuno di disturbarmi

quando guido troppo veloce.

Perché chiudo solo gli occhi

dove voglio verrò

i sogni scorrono a monte.

Niente di nuovo, niente di buono

sotto i neon di questa città

brucia rosso per noi.

E l'infanzia è finita.