My Own Mother's Son - Paul Heaton, Jacqui Abbott

I was sittin' in the dark of a summer park

Playing paper, scissors, and stone

Minding my own

But playin' alone

When I noticed all the rest in their shorts and vests

Singing Harrison’s 'Here Comes the Sun'

I needed a gun

The fight had begun

I did not go to song, you see

The song just came to me

Like afternoon to evening shade

Like lumberjack to tree

It pinned me down like wrestler

And would not let me be

Held me down in deathly grip

The count of '1,2,3'

I’ve been fanning the flames of heated debate

Since 1978

Left the teacher shocked

At the old school gate

So I walked away in the month of May

With the long-distance vision of June

Hummin' a tune

Payback soon

I did not choose the melody

The tune just called my name

And after just one taste of it

I knew just where to aim

I did not clamber onto stage

Fame just blinded me

I did not wander, open mouth

For world to disagree

Life is never easy

When you’ve tattooed on your tongue

Very rarely 'Am I right?'

But never 'Am I wrong?'

From arguments that came to me

To songs I always sung

I’m my own worst enemy

And my own mother’s son

I’m my own mother’s son…

Mm, own mother’s son…

Own mother’s son…

Own mother’s son…

That I can’t deny…

My own mother’s son…

My own mother’s son…

Stavo seduto nel buio di un parco estivo

Carta da gioco, forbici e pietra

Attento a me stesso

Ma giocando da solo

Quando ho notato tutto il resto nei loro pantaloncini e canottiere

Cantando "Here Comes the Sun" di Harrison

Avevo bisogno di una pistola

La lotta era iniziata

Non sono andato alla canzone, vedi

La canzone è appena venuta da me

Come l'ombra dal pomeriggio alla sera

Come il boscaiolo all'albero

Mi ha bloccato come un wrestler

E non mi lascerebbe essere

Mi ha tenuto in una presa mortale

Il conteggio di '1,2,3'

Ho acceso le fiamme di un acceso dibattito

Dal 1978

Ha lasciato l'insegnante scioccato

Al cancello della vecchia scuola

Quindi sono andato via nel mese di maggio

Con la visione a distanza di giugno

Canticchiando una melodia

Presto il rimborso

Non ho scelto la melodia

La melodia ha appena chiamato il mio nome

E dopo un solo assaggio

Sapevo esattamente dove mirare

Non sono salito sul palco

La fama mi ha appena accecato

Non ho vagato, bocca aperta

Per il mondo in disaccordo

La vita non è mai facile

Quando ti sei tatuato sulla lingua

Molto raramente "Ho ragione?"

Ma mai "Ho sbagliato?"

Da argomenti che mi sono venuti in mente

Alle canzoni che ho sempre cantato

Sono il mio peggior nemico

E il figlio di mia madre

Sono il figlio di mia madre...

Mm, il figlio della propria madre...

Il figlio della propria madre...

Il figlio della propria madre...

Che non posso negare...

Il figlio di mia madre...

Il figlio di mia madre...