Zapatillas y Libros - Pedro Aznar

Parte muy temprano hacia la escuela

Ocho añitos pesan el bolsón

Por el techo pobre el sol se cuela

Como un ladrón, como un ladrón

Piensa que ojalá esta vez no llueva

En su corazón

Su imaginación a veces vuela

Se le va muy lejos del galpón

Se silba bajito y se consuela

Con su canción, con su canción

Una que escuchó a las lavanderas

Lavar al son

En el pueblo esperan un milagro

Todos dan la espalda menos Dios

Tantos se han quedado sin trabajo

Sin pan ni voz, sin pan ni voz

El río teñido de canela

Le enseñó paciencia y dirección

Su madre pasó la noche en vela

En su dolor, en su dolor

El jura en silencio ya no verla

En desazón

El pone esperanza y gasta suelas

Del único par que ya achicó

Hoy nada asegura más la mesa

Por más sudor o educación

Molino del mundo no le muelas

Esa ilusión, esa ilusión

Molino del mundo no le muelas

Su determinación

Parti molto presto per andare a scuola

Otto anni pesano la borsa

Il sole si insinua attraverso il povero tetto

Come un ladro, come un ladro

Pensa che si spera che questa volta non piova

Nel suo cuore

La tua immaginazione a volte vola

Va molto lontano dal capannone

Fischia piano e si consola

Con la tua canzone, con la tua canzone

Uno che ascoltava le lavandaie

Lavati al suono

In città aspettano un miracolo

Tutti voltano le spalle tranne Dio

Tanti hanno perso il lavoro

Senza pane né voce, senza pane né voce

Il fiume tinto alla cannella

Gli ha insegnato la pazienza e la direzione

Sua madre ha passato la notte sveglia

Nel tuo dolore, nel tuo dolore

Giura in silenzio di non vederla più

con sgomento

Ripone speranza e spende suole

Dell'unico paio che si è già ridotto

Oggi niente assicura di più il tavolo

Per più sudore o istruzione

Il mulino del mondo non macina

Quell'illusione, quell'illusione

Il mulino del mondo non macina

la tua determinazione