Luck as a Constant - Periphery

Staring up at the ceiling

While I’m falling into the flames

Something’s gnawing my shoulder and scarring

This moment into my memory frame

The fathers speak, we might as well be castrated (castrated)

Oh, it feels so good from where I stand

The one abstaining from all human needs and pleasantries

Is the one I never will be

Collecting through the shapes

A sense of power filling me

And I will never let go

I’m never letting go

Bending will of man in the hearts of the gods

Shut the fuck up and let us live a life we can call our own

Leave me alone!

If you love the guilt, then let it die

A life kept so clean

Will measure the price of misery

If you love the guilt, then let it die

In silence we will remain

If you love the guilt, then let it die

A life kept so clean

Will measure the price of misery

But manifest a taste of paradise, and surely you’ll see

The sinner side of me

Fissando il soffitto

Mentre sto cadendo tra le fiamme

Qualcosa mi sta rosicchiando la spalla e mi sta sfregiando

Questo momento nella mia cornice di memoria

I padri parlano, potremmo anche essere castrati (castrati)

Oh, è così bello da dove mi trovo

Quello che si astiene da tutti i bisogni e i convenevoli umani

È quello che non sarò mai

Collezionare attraverso le forme

Un senso di potere mi riempie

E non lascerò mai andare

Non mi lascerò mai andare

Volontà piegante dell'uomo nel cuore degli dèi

Stai zitto e lasciaci vivere una vita che possiamo chiamare nostra

Lasciami in pace!

Se ami il senso di colpa, lascialo morire

Una vita tenuta così pulita

Misurerà il prezzo della miseria

Se ami il senso di colpa, lascialo morire

In silenzio rimarremo

Se ami il senso di colpa, lascialo morire

Una vita tenuta così pulita

Misurerà il prezzo della miseria

Ma manifesta un sapore di paradiso e sicuramente vedrai

Il lato peccatore di me