Deprivation - Pharmakon

There is an all-devouring hunger

Which distends deprivation

It is no aberrant anomaly

But endogenous and autonomic

Ordained by our very nature

Further dilated

By the ever-enclosing discord

We now see as normal

It carves a chine and settles in

To every crack, crevice, nerve and cavity

Delirious cycle continues perpetually

It shatters and bereaves

In a never-ending spiraling loop of feedback

Ravaging will only engorge starvation

An endless cramming but extends the void

C'è una fame divorante

Che distende la privazione

Non è un'anomalia aberrante

Ma endogeno e autonomo

Ordinato dalla nostra stessa natura

Ulteriormente dilatato

Dalla discordia perenne

Ora vediamo come normale

Scolpisce uno spigolo e si insedia

Ad ogni crepa, fessura, nervo e cavità

Il ciclo delirante continua perennemente

Si frantuma e si addolora

In un ciclo senza fine di feedback

Devastare non farà che inghiottire la fame

Un stipamento infinito ma estende il vuoto