Train Station - Pinhead Gunpowder

Pacing, thinking, pacing, thinking, waiting, waiting

Waiting by the phone that never rings

Waiting for the letter that the postman never brings

Telling me that you’re sorry, that you miss me That I was right, that I was wrong

That we could work it out and get along

But I’m waiting for the words that never come

Sitting smoking in the doorway in dinky town

Waiting patiently for you to come around

Thinking if I look hard enough into each passing face

Maybe they’ll turn into you

Or someone to take your place

But the people and days pass

And I’m still sitting, thinking, drinking on the platform at the station

Drowning my sorrows, waiting for the trains to come

Having so much fun,

Wish you were here

Cuz it’s been years since the trains have run

And I’m still waiting, waiting, waiting

Waiting for the words that never come

Stimolazione, pensiero, ritmo, pensiero, attesa, attesa

In attesa accanto al telefono che non squilla mai

Aspettando la lettera che il postino non porta mai

Dicendomi che ti dispiace, che ti manco, che avevo ragione, che mi sbagliavo

Che potessimo risolverlo e andare d'accordo

Ma sto aspettando le parole che non arrivano mai

Seduto a fumare sulla soglia di una città sporca

Aspettando pazientemente che tu torni

Pensando se sguardo abbastanza bene in ogni faccia che passa

Forse si trasformeranno in te

O qualcuno che prenda il tuo posto

Ma le persone ei giorni passano

E sono ancora seduto, a pensare, a bere sul binario della stazione

Annegando i miei dolori, aspettando che arrivino i treni

Divertirsi così tanto,

Vorrei che tu fossi qui

Perché sono passati anni da quando i treni sono partiti

E sto ancora aspettando, aspettando, aspettando

Aspettando le parole che non arrivano mai