Frailty - Polaris

I know I said i’m not worth saving, I know you tried before

I always knew you grew to hate the parts of me I hated more

Just cut me up, stitch me back together

Rearrange the pieces, build me up to tear me down

(You look at me like a stranger)

You look at me like a stranger

You look at me like a long lost son

Oh dearest mother, you gave me my name

I asked for nothing, you asked for me to change

With imperfection we’re already stained

And when it’s all over, we’ll never be the same

I feel their hands around my neck

Contorting, moulding all the thoughts in my head

I’m not a man you can mend

But rest assured, you’ll see me break before I bend

What does it matter in the end?

Build me up to tear me down

You look at me like a stranger

I’m only trying to be someone

Oh holy father, i’m calling your name

I don’t deserve this, You don’t deserve me to change

This self-indulgence, this sick selfish game

Serves a constant reminder, we’ll never be the same

Oh fallen brother, you swore that you’d stay

I guess it’s over, I guess that’s the price we pay

And in the darkness, I still hear you say

«If we ever survive this, we’ll never be the same»

So che ho detto che non vale la pena salvarlo, so che ci hai già provato

Ho sempre saputo che sei cresciuto fino a odiare le parti di me che odiavo di più

Tagliami, ricucimi

Riordina i pezzi, costruiscimi per abbattermi

(Mi guardi come un estraneo)

Mi guardi come un estraneo

Mi guardi come un figlio perduto da tempo

Oh mamma carissima, mi hai dato il mio nome

Non ho chiesto nulla, mi hai chiesto di cambiare

Con l'imperfezione siamo già macchiati

E quando tutto sarà finito, non saremo più gli stessi

Sento le loro mani intorno al mio collo

Contorcendosi, modellando tutti i pensieri nella mia testa

Non sono un uomo che puoi riparare

Ma stai tranquillo, mi vedrai rompere prima che mi pieghi

Che importa alla fine?

Costruiscimi per abbattermi

Mi guardi come un estraneo

Sto solo cercando di essere qualcuno

Oh santo padre, sto chiamando il tuo nome

Non mi merito questo, non meriti che io cambi

Questa autoindulgenza, questo gioco egoistico malato

Serve un promemoria costante, non saremo più gli stessi

Oh fratello caduto, hai giurato che saresti rimasto

Immagino sia finita, immagino sia il prezzo che paghiamo

E nell'oscurità, ti sento ancora dire

«Se mai sopravvivremo a questo, non saremo mai più gli stessi»