Harlequin - PFM Premiata Forneria Marconi

Harlequin came at night

Bowing to the ghosts of freedom square

Stretching a silver rope

Jester of frozen minds

And everyone of us

Junkees and ghosts of freedom square

Spoke through his waving hands

Wept on his brother face

Whispered through painted lips

Rusty phrases forgotten lines

Ooh-doo doo-doo-doo

Doo, doo

Ooh-doo doo-doo-doo

Thinking of arrows lost

Shooting them past the pain

And everyone of us

Losers and lost sad underdogs

Just scraps of our younger minds

We danced all around the square

Jumped to his see-through horn

Screaming shouting forgotten lines

Ooh doo-doo doo-doo-doo

Doo doo

Ooh-doo doo-doo-doo

Shooting our rage again

Like arrows far past the pain

And when the dogs fast arrived

Baying across the town

We were there

All of us

A million harlequins

And the town

Bloomed alive

Like a beautiful night fair

We were there

All of us

To be the rite of may

Arlecchino è venuto di notte

Inchinandosi ai fantasmi della piazza della libertà

Allungando una corda d'argento

Giullare dalle menti congelate

E ognuno di noi

Junkee e fantasmi di piazza della libertà

Parlava attraverso le sue mani che ondeggiavano

Pianse sulla faccia di suo fratello

Sussurrò attraverso le labbra dipinte

Frasi arrugginite linee dimenticate

Ooh-doo doo-doo-doo

Dai, dai

Ooh-doo doo-doo-doo

Pensando alle frecce perse

Spara loro oltre il dolore

E ognuno di noi

Perdenti e tristi sfavoriti perduti

Solo frammenti delle nostre menti più giovani

Abbiamo ballato per tutta la piazza

Saltò al suo corno trasparente

Urlando gridando battute dimenticate

Ooh doo-doo doo-doo-doo

Doo doo

Ooh-doo doo-doo-doo

Sparando di nuovo la nostra rabbia

Come frecce ben oltre il dolore

E quando i cani arrivarono velocemente

Baying attraverso la città

Eravamo là

Tutti noi

Un milione di arlecchini

E la città

Sbocciato vivo

Come una bella fiera notturna

Eravamo là

Tutti noi

Essere il rito di maggio