Emperor - Public Image Ltd.

Is there a king that can do no wrong

When I play my fiddle-will I see you dance

The crown that sings its very own song

You crack the whip-and I’ll break the lance

You make me feel so proud and sure

You make me feel like an emperor

So secure from the familiar

Uncommon sense is the great leveller

An emperor-we need you

An emperor-we need you

Best to flatter the devil-than fight him

The weak heart hidden-in weaker sin

An occupation is as good as land

In you I have a kingdom in the palm of my hand

Even a speckle of sand

Can be dangerous in the right hand

Don’t want to be no inflexible flake

If I’m standing too brittle-I know that I’ll break

And all the doors-I broke inot

And all the doors-I opened for you

And lift the hammer-lift the curse

I’ve seen too many crack at the seams

The chance to put heaven back on earth

I need the wonder of all my wet dreams

Little fears keep us in chains

And throw away thoughts, flushed down the drains

Sweet poetry

C'è un re che non può sbagliare

Quando suono il violino, ti vedrò ballare

La corona che canta la sua stessa canzone

Tu schiacci la frusta e io spezzo la lancia

Mi fai sentire così orgoglioso e sicuro

Mi fai sentire come un imperatore

Così protetto da ciò che è familiare

Il buon senso è il grande livellatore

Un imperatore: abbiamo bisogno di te

Un imperatore: abbiamo bisogno di te

Meglio adulare il diavolo che combatterlo

Il cuore debole nascosto nel peccato più debole

Un'occupazione vale quanto la terra

In te ho un regno nel palmo della mia mano

Anche un granello di sabbia

Può essere pericoloso nella mano destra

Non voglio essere un fiocco inflessibile

Se sto in piedi troppo fragile, so che mi romperò

E tutte le porte... non le ho sfondate

E tutte le porte che ho aperto per te

E leva il martello, leva la maledizione

Ho visto troppe crepe nelle cuciture

La possibilità di riportare il paradiso sulla terra

Ho bisogno della meraviglia di tutti i miei sogni bagnati

Le piccole paure ci tengono in catene

E buttare via i pensieri, buttati negli scarichi

Dolce poesia