From the Stars - Rabbit Junk

The first body we found little more than a dried up husk.

It hadn’t been there

for long.

It still had a full kit, ammo, rifle, half pack of cigarettes in the

chest pocket

No visible wounds

His uniform was unfamiliar, not one of ours.

Like us, he had no flag on his

sleeve.

I stuffed the cigarettes into my pocket and pulled its cap over its

face

About as much ceremony as any of us deserved

We got the signal to proceed and made our way deeper into the structure.

In the maze of hallways we found more bodies, desiccated, no wounds.

All dead without firing a shot

We had no idea what we were dealing with

And we weren’t the first to try.

I put my wristwatch to my ear to make sure it

was still ticking.

It’s an old habit.

We hadn’t been told where we’re going or

why.

We had no idea how big this thing was

And we knew we weren’t alone

O' body heat, caress thy wicked sense

Let man’s image penetrate the clouding lens

May we see an end to our gnawing frustration

From the stars to the cradle of creation

We started back tracking our way though the structure.

Our pace steadily

quickened, like we were being followed

Our hurried footsteps echoed on the metal walk ways.

We should have been out of

there in just a few minutes, but instead we seemed to be going in circles

I was breathing sharply, fighting feelings of panic, trying to remember the way

out.

That’s when I felt it

A penetrating cold in my chest.

I choked on my breath, unable to move,

suddenly paralyzed, held by some terrible force

May the void bless this feast, may the bounty never cease

May the fluid ever flow, may our young grow and grow

We blessed few to become the crimson hue

Shall make a paradise of this world anew

The air filled with a plume of crimson.

A network of veins took shape around me,

the scarlet fluid outlining a bloated form floating in the air

I could feel a cold gelatinous digit probe the inside of my mouth.

My eyes were locked open, enslaved to the horror unfolding before me;

my blood curdled in its gut and flared throughout its tissue

The tip of my finger brushed the hilt of my knife.

Rage boiled up from the

depths of me and brought my last remaining strength with it

I heard my watch tick

I grit my teeth

And lashed out with the blade

Feel the spray from wound I had made

Pushed the horror aside and rose to my feet

I’m gonna take you with me!

Others closed in with menacing glee

Floating and bloated with eyes hungry

I felt overwhelmed with the will to survive

I roared like a lion and lunged with my knife

Obedient ones to the old ones ways

Drink to them to slow our prey

To give us strength in the face of leaded sting

To the glorious hunt, may sustenance it bring

Il primo corpo che abbiamo trovato poco più di una buccia prosciugata.

Non c'era

per molto tempo.

Aveva ancora un kit completo, munizioni, fucile, mezza confezione di sigarette nel

tasca sul petto

Nessuna ferita visibile

La sua uniforme era sconosciuta, non una delle nostre.

Come noi, non aveva alcuna bandiera sulla sua

manica.

Ho infilato le sigarette in tasca e gli ho tirato sopra il tappo

viso

Circa la cerimonia che ognuno di noi meritava

Abbiamo ricevuto il segnale per procedere e ci siamo fatti strada più in profondità nella struttura.

Nel labirinto dei corridoi abbiamo trovato più corpi, essiccati, senza ferite.

Tutti morti senza sparare un colpo

Non avevamo idea di cosa avessimo a che fare

E non siamo stati i primi a provarci.

Appoggio l'orologio all'orecchio per esserne sicuro

ticchettava ancora.

È una vecchia abitudine.

Non ci è stato detto dove stiamo andando o

perché.

Non avevamo idea di quanto fosse grande questa cosa

E sapevamo di non essere soli

O 'calore del corpo, accarezza il tuo senso malvagio

Lascia che l'immagine dell'uomo penetri nella lente oscurante

Possiamo vedere una fine alla nostra frustrazione rosicchiante

Dalle stelle alla culla della creazione

Abbiamo iniziato a seguire la nostra strada attraverso la struttura.

Il nostro ritmo costantemente

accelerato, come se fossimo seguiti

I nostri passi frettolosi echeggiavano sulle passerelle di metallo.

Avremmo dovuto essere fuori

lì in pochi minuti, ma invece sembrava che stessimo girando in tondo

Stavo respirando affannosamente, combattendo sentimenti di panico, cercando di ricordare la strada

fuori.

In quel momento l'ho sentito

Un raffreddore penetrante nel mio petto.

Ho soffocato con il respiro, incapace di muovermi,

improvvisamente paralizzato, trattenuto da una forza terribile

Possa il vuoto benedire questa festa, possa la generosità non cessare mai

Possa il fluido fluire sempre, possano i nostri giovani crescere e crescere

Abbiamo benedetto pochi a diventare la tonalità cremisi

Farà di nuovo un paradiso di questo mondo

L'aria si riempì di un pennacchio di cremisi.

Intorno a me si è formata una rete di vene,

il fluido scarlatto che delinea una forma gonfia che fluttua nell'aria

Potevo sentire un dito gelatinoso freddo sondare l'interno della mia bocca.

I miei occhi erano sbarrati, schiavi dell'orrore che si svolgeva davanti a me;

il mio sangue si è coagulato nelle viscere e si è divampato in tutto il tessuto

La punta del mio dito sfiorò l'elsa del mio coltello.

La rabbia è salita dal

profondità di me e ha portato con sé le mie ultime forze rimaste

Ho sentito il battito del mio orologio

Digrigno i denti

E scagliato con la lama

Senti lo spruzzo dalla ferita che avevo fatto

Spinse da parte l'orrore e si alzò in piedi

Ti porterò con me!

Altri si sono avvicinati con minacciosa allegria

Fluttuante e gonfio con occhi affamati

Mi sentivo sopraffatto dalla voglia di sopravvivere

Ruggii come un leone e mi lanciai con il mio coltello

Obbedienti alle vecchie maniere

Bevi loro per rallentare la nostra preda

Per darci forza di fronte al pungiglione di piombo

Per la caccia gloriosa, possa portare sostentamento