In Wait - Rev 16:8

I reside in the bleak forgotten.

Always present yet never there.

The bright now has turned its back.

I am part everything and nothing.

I follow as cast through broken gates.

With a cloven heart and damping stare.

Waves of wind blow lies in whisper.

One truth’s gleam and a one man army.

Leader of the dead.

Fear, what you can’t see.

In sleep, when least expecting it.

In your wait I will strike.

Leader of the blind.

Shining, a poor fools comfort.

A diverted mind brings neglect.

Without the world you will not be.

Waken to the growing cut.

It now serves you a reminder

Of what was and always will be.

Drowning in the promised past.

Lungs filled with lost desire.

See all idols wash away.

Fill the ground in fading light.

May your fields turn into dust

And cause a famine for your weak.

Let your children drop to their knees

To serve a true and rightful sire.

I see… I hear… I feel… I breathe

I was… I am

Risiedo nel buio dimenticato.

Sempre presente eppure mai presente.

Il luminoso ora ha voltato le spalle.

Sono parte di tutto e niente.

Seguo come lanciato attraverso cancelli sfondati.

Con un cuore spaccato e uno sguardo smorto.

Ondate di vento si trovano nel sussurro.

Un bagliore di verità e un esercito di un solo uomo.

Leader dei morti.

Paura, ciò che non puoi vedere.

Nel sonno, quando meno se lo aspetta.

Nella tua attesa colpirò.

Leader dei ciechi.

Brillante, un povero sciocco conforto.

Una mente deviata porta abbandono.

Senza il mondo non sarai.

Svegliati con il taglio in crescita.

Ora ti serve un promemoria

Di ciò che era e sarà sempre.

Annegando nel passato promesso.

Polmoni pieni di desiderio perduto.

Guarda tutti gli idoli spazzati via.

Riempi il terreno con una luce che svanisce.

Possano i tuoi campi diventare polvere

E provoca una carestia per i tuoi deboli.

Lascia che i tuoi figli si inginocchino

Per servire un vero e legittimo padre.

Vedo... sento... sento... respiro

Ero... io sono