Normal - Richard Coleman, Daniel Castro, Jorge Araujo

Anoche estuve mal,

no te dejé gritar,

no me resisto más,

el hambre vuelve ya.

Vamos, puede ser verdad,

ya sé, para mí es normal,

morder para olvidar.

Vamos, puede ser verdad,

juega como un animal,

muere si eso es natural.

Ahora veo la belleza contemplar

el enojo de los cielos y la luna que me llama.

Y tanto fuego que no supe aprovechar

para acabar con todo esto sin cubrir mi piel de llagas.

El tonto está de más,

para qué lo trajiste?

Lo voy a lastimar

si vos hoy no comiste.

Ya sé, para mí es normal

morder para olvidar,

correr hasta la mañana.

Ya vés, no te quise terminar,

sangré para bien o para mal,

volví para que me acompañaras.

Y contemplemos la belleza al fustigar

el enojo de los cielos, ya la luna está en llamas.

Y por los tiempos de los tiempos, nunca más

será nuestro el reflejo del espejo que se apaga.

Cuando no puedo más.

Sono stato male ieri sera

Non ti ho lasciato urlare

non resisto più

la fame ora ritorna.

Dai, potrebbe essere vero

Lo so, per me è normale,

morso per dimenticare

Dai, potrebbe essere vero

gioca come un animale,

muori se è naturale.

Ora vedo la bellezza ecco

l'ira del cielo e della luna che mi chiama.

E tanto fuoco che non sapevo come approfittarne

per porre fine a tutto questo senza coprirmi la pelle di piaghe.

Lo sciocco è finito

perchè l'hai portato?

Gli farò del male

se non hai mangiato oggi

Lo so, per me è normale

morso per dimenticare,

correre fino al mattino.

Vedi, non volevo finirti,

ho sanguinato nel bene e nel male,

Sono tornato per te per accompagnarmi.

E contempliamo la bellezza durante la montatura

la rabbia dei cieli, già la luna è in fiamme.

E per i tempi, mai più

Il riflesso dello specchio che si spegne sarà nostro.

Quando non posso più.