Perpetual Growth Machine - Rivers of Nihil

The day the sun swallowed the sea, I felt the light draining from the core of me

The science of constant motion had betrayed every thought of expansion

Here my remains, vulnerable and frail limited by constant conditioning rusted

and pale

Unresponsive and worn through, evolution of absolute solitude

The breaking point of a static, lifeless dimension has become true

The restless creation mechanism grooves

The returning formation of knowledge that knew

In well sewn silence, a symphony vibrates to honor my cells

In realms of guidance, I’ll shepherd them to the ocean’s swell

Becoming what I once was again, Prometheus of a dry river bed

The agents of a new world structure, form together in ageless brew

The essence retained, a semblance of rain, ceaselessly they call my name

The agents of a new world structure, form together in ageless brew

The essence retained, a semblance of rain, ceaselessly called

The day the sun swallowed the sea, I felt the light draining from the core of me

The science of constant motion had betrayed every thought of expansion

Here my remains, strong and renewed

Perpetual, in bloom

Il giorno in cui il sole ha inghiottito il mare, ho sentito la luce defluire dal mio cuore

La scienza del movimento costante aveva tradito ogni pensiero di espansione

Qui i miei resti, vulnerabili e fragili limitati da condizionamenti costanti si sono arrugginiti

e pallido

Insensibile e logoro, evoluzione di assoluta solitudine

Il punto di rottura di una dimensione statica e senza vita è diventato realtà

Il meccanismo di creazione irrequieto scanala

La formazione di ritorno di conoscenza che sapeva

In un silenzio ben cucito, vibra una sinfonia per onorare le mie cellule

Nei regni della guida, li guiderò verso le onde dell'oceano

Tornando ad essere quello che ero una volta, Prometeo di un letto di fiume asciutto

Gli agenti di una nuova struttura mondiale, si formano insieme in una miscela senza tempo

L'essenza trattenuta, una parvenza di pioggia, incessantemente chiamano il mio nome

Gli agenti di una nuova struttura mondiale, si formano insieme in una miscela senza tempo

L'essenza trattenuta, una parvenza di pioggia, incessantemente chiamata

Il giorno in cui il sole ha inghiottito il mare, ho sentito la luce defluire dal mio cuore

La scienza del movimento costante aveva tradito ogni pensiero di espansione

Qui resta il mio, forte e rinnovato

Perpetuo, in fiore