Remedy - Rivilin

Can you see me from the bottom

Even though the waters shallow I still feel as if it’s above my neck

Does it hurt you to see me suffer

Does it hurt you at all can you feel a thing

I see father, im so sorry

I see mother, please don’t worry

Because the medication didn’t seem to work I couldn’t get my head straight

Dreams of overdosing, shallow breathing, no, it’s too late

I see the rain start to pour when I think of your name

I feel the pain when you call, say you’re here with my friend

Explosions of infinity say it’s all in my head

Astral projects of where I could be happy, no im not happy at all

No, don’t cry out my name, no fuck you this is it

Im not who I want to be, but I know when to quit

Engrave your tales in my veins just to say you want him

Im ripping out my own flesh just to say I forget, no I won’t forget

Theirs a face staring back at me

Yeah what, what does it want from me

It doesn’t speak, it just follows me

Everywhere I go, yeah everywhere I turn

In the shadows always consuming

My thoughts always presuming

That maybe one day I will just take a step, and just learn to breathe

So tell me does get better than this

I don’t even know, you don’t even know so why do I ask

Maybe cus im holding on by a thread

And secretly im hoping it gives

So then you can just watch me fall

Until I hit the water and let the ocean sky just consume me

Mi vedi dal basso

Anche se le acque sono poco profonde, mi sento ancora come se fosse sopra il mio collo

Ti fa male vedermi soffrire

Ti fa male puoi provare qualcosa

Vedo padre, mi dispiace tanto

Vedo mamma, per favore non preoccuparti

Poiché il farmaco non sembrava funzionare, non riuscivo a rimettere la testa a posto

Sogni di overdose, respiro superficiale, no, è troppo tardi

Vedo che inizia a piovere quando penso al tuo nome

Sento il dolore quando chiami, dimmi che sei qui con il mio amico

Le esplosioni dell'infinito dicono che è tutto nella mia testa

Progetti astrali di cui potrei essere felice, no, non lo sono affatto

No, non gridare il mio nome, no vaffanculo, è così

Non sono chi voglio essere, ma so quando smettere

Incidi i tuoi racconti nelle mie vene solo per dire che lo vuoi

Sto strappando la mia carne solo per dire che dimentico, no, non dimenticherò

La loro faccia mi fissa

Sì, cosa, cosa vuole da me

Non parla, mi segue e basta

Ovunque vado, sì ovunque mi giro

Nell'ombra che consuma sempre

I miei pensieri sempre presuntuosi

Che forse un giorno farò solo un passo e imparerò a respirare

Quindi dimmi che c'è di meglio di così

Non lo so nemmeno, non lo sai nemmeno quindi perché te lo chiedo

Forse perché sto resistendo a un filo

E segretamente spero che dia

Allora puoi semplicemente guardarmi cadere

Finché non colpisco l'acqua e lascio che il cielo dell'oceano mi consumi