Salle d'Attente - Édith Piaf, Robert Chauvigny

L’un pr?

s de l’autre, ils?

taient l?

Tous deux assis, comme endormis

Au bord de la banquette en bois

Dans la salle d’attente

A travers la vitre, on voyait

Le vieux man?

ge qui grin?

ait

Et sa musique tourbillonnait

Dans la salle d’attente

Et cette musique semblait pousser

La grande aiguille de la pendule

Avec un bruit d?

mesur?

D?

mesur?

et ridicule

Et cette pendule les obs?

dait

Cette pendule qui les regardait

Cette pendule qui tourbillonnait

Dans la salle d’attente

Et dans leur t?

te ?a glissait

Man?

ge, musique, pendule…

La pendule devenait man?

ge

Le man?

ge devenait pendule

Et leurs souvenirs, en cort?

ge

Remontaient, d?

filaient, s’envolaient…

L’un pr?

s de l’autre ils?

taient l?

Tous deux assis, comme endormis

Au bord de la banquette en bois

Dans la salle d’attente

Et quand le train est arriv?

Tous deux, ils se sont regard?

s

Et sans un mot se sont lev?

s

Dans la salle d’attente

Et dans leur t?

te, ?a glissait:

Pr?

sent, pass?, man?

ge…

Les souvenirs devenaient pr?

sents

Le pr?

sent devenait souvenir…

Et leurs paroles, en cort?

ge

H?

sitaient, se troublaient, s’envolaient

Quand, dans le train, il est mont?

C’est elle qui s’en est aper?

u

Et en courant est revenue

Dans la salle d’attente

Mais le train avait disparu…

Vous n' trouvez pas que c’est idiot

Une femme qui marche dans la rue

Avec une musette et un calot?

C’t' idiot …

C’t' idiot …

…C't' idiot !

Un pr?

s dall'altro, loro?

c'erano

Entrambi seduti, come se dormissero

Sul bordo della panca di legno

Nella sala d'attesa

Attraverso la finestra si poteva vedere

Il vecchio?

chi sorride?

avere

E la sua musica turbinava

Nella sala d'attesa

E quella musica sembrava spingere

La grande lancetta dell'orologio

Con un suono di

misurare?

D?

misurare?

e ridicolo

E questo pendolo l'oss?

dait

Questo pendolo che li osservava

Questo pendolo vorticoso

Nella sala d'attesa

E nella loro t?

tu? è scivolato

Uomo?

età, musica, pendolo...

Il pendolo è diventato uomo?

età

L'uomo?

ge divenne un pendolo

E i loro ricordi, in corte?

età

Sono tornato, da

ruotò, volò via...

Un pr?

s dall'altro loro?

c'erano

Entrambi seduti, come se dormissero

Sul bordo della panca di legno

Nella sala d'attesa

E quando è arrivato il treno?

Entrambi si guardarono?

S

E senza una parola rosa?

S

Nella sala d'attesa

E nella loro t?

tu, è scivolato:

pr?

si sente, passato?, uomo?

ge...

I ricordi si stavano avvicinando.

Tatto

Il pr?

le sensazioni sono diventate memoria...

E le loro parole, in corte?

età

Ehi?

seduto, turbato, volò via

Quando è salito sul treno?

È lei che l'ha scoperto?

un

E la corsa è tornata

Nella sala d'attesa

Ma il treno non c'era...

Non pensi che sia stupido

Una donna che cammina per strada

Con bisaccia e berretto da foraggio?

Sei stupido...

Sei stupido...

…Sei stupido!