I'm a Mess - Rodney Crowell, Mary Karr

Once in a while I can feel the whole world spinning

My hair twist in the wind, I can’t find the brake

The clock on the dashboard is coiled like a snake

There’s years flying by me aAnd a wide open cliff

On wheels made of lightning, just barely a blip

If there’s room at the top for a loser, look out

The radio’s blasting a mean twist and shout

I’m a mess, at times like these

A man should take a blind-fold and smoke

Take a walk, take a drive

Take a kneel, take a dive

Take a month, take a year

Take a hike, disappear

Take it on faith, whatever you get

You just close your eyes, it won’t hurt a bit

The firing squad’s gathered, the Captain grins

All the change in my pocket won’t pay for my sins

I’m a mess, when I woke up

They’d strapped me in an MRI

Black dye in my veins, head Velcro-ed down

Foam happy slippers and a blue paper grown

The banging went on for an hour or more

Then they slipped me out like a boat onto shore

The technician with coffee was sporting a smile

That said, «God gave me wisdom but the devil’s got style»

I’m a mess, nothing less

I confess I’m a mess

Now I live in NY

The Babylon of neon fire

The rats on the third rail is smoking like char

The thunder storm hits and I flag down a car

On the screen in Times Square, I look like a wreck

And we lunge out of traffic tricking down through the spec

The hooded girl turns and says, «Look at who’s alive»

I say, «Boy you can’t scare me, just shut up and drive»

I’m a mess, oh god, yes

I confess, I’m a mess, I’m a mess

Di tanto in tanto riesco a sentire il mondo intero girare

I miei capelli si attorcigliano al vento, non riesco a trovare il freno

L'orologio sulla dashboard è arrotolato come un serpente

Ci sono anni che volano vicino a me e un'ampia scogliera aperta

Su ruote fatte di fulmine, appena un picco

Se c'è spazio in alto per un perdente, fai attenzione

La radio sta emettendo una tortura e un grido meschini

Sono un pasticcio, in momenti come questi

Un uomo dovrebbe prendere una benda e fumare

Fai una passeggiata, fai un passo

Inginocchiati, fai un tuffo

Prendi un mese, prendi un anno

Fai un'escursione, sparisci

Affronta la fede, qualunque cosa tu ottenga

Chiudi gli occhi, non ti farà male

Il plotone di esecuzione si è riunito, il Capitano sorride

Tutto il resto che ho in tasca non ripagherà i miei peccati

Sono un pasticcio, quando mi sono svegliato

Mi avevano legato in una risonanza magnetica

Tintura nera nelle mie vene, testa fissata con il velcro

Ciabatte di gommapiuma felici e una carta blu cresciuta

I colpi sono andati per un'ora o più

Poi mi hanno fatto scivolare fuori come una barca a riva

Il tecnico con il caffè sfoggiava un sorriso

Detto questo, «Dio mi ha dato saggezza ma il diavolo ha stile»

Sono un pasticcio, niente di meno

Confesso di essere un pasticcio

Ora vivo a New York

La Babilonia del fuoco al neon

I topi sulla terza rotaia fumano come char

Il temporale si abbatte e io fermo un'auto

Sullo schermo di Times Square, sembro un rottame

E ci scagliamo fuori dal traffico sprofondando attraverso le specifiche

La ragazza incappucciata si gira e dice: «Guarda chi è vivo»

Dico: "Ragazzi, non puoi spaventarmi, stai zitto e guida"

Sono un disordine, oh dio, sì

Confesso, sono un pasticcio, sono un pasticcio