No Tengo Tiempo (De Cambiar Mi Vida) - Rodrigo Gonzalez

Cabalgo sobre sueños innecesarios y rotos

Prisionero iluso de esta selva cotidiana

Y como hoja seca que vaga en el viento

Vuelo imaginario sobre historias de concreto

Navego en el mar de las cosas exactas

Voy clavado en momentos de semánticas gastadas;

Y cual si fuera una nube esculpida sobre el cielo

Dibujo insatisfecho mis huellas en el invierno

Ya que yo no tengo tiempo de cambiar mi vida

La máquina me ha vuelto una sombra borrosa;

Y, aunque soy la misma puerta que han negado tus ojos

Sé que aún tengo tiempo para atracar en un puerto

Camino automático en una alfombra de estatuas

Masticando en mi mente las verdades más sabidas;

Y como un lobo salvaje que ha perdido su camino

He llenado mis bolsillos con escombros del destino

Sabes bien que manejo implacable mi nave cibernética

Entre aquel laberinto de los planetas muertos;

Y, cual si fuera la espuma de un anuncio de cerveza

Una marca me ha vendido ya la forma de mi cabeza

Ya que yo no tengo tiempo de cambiar mi vida

La máquina me ha vuelto una sombra borrosa;

Y, aunque soy la misma puerta que han negado tus ojos

Sé que aún tengo tiempo para atracar en un puerto

Cavalco su sogni inutili e infranti

Prigioniero illuso di questa giungla quotidiana

E come una foglia secca che vaga nel vento

Volo immaginario su storie di cemento

Navigo nel mare delle cose esatte

Sono bloccato in momenti di semantica consumata;

E come se fosse una nuvola scolpita nel cielo

Insoddisfatto disegno le mie impronte in inverno

Dal momento che non ho tempo per cambiare la mia vita

La macchina mi ha trasformato in un'ombra sfocata;

E sebbene io sia la stessa porta che i tuoi occhi hanno negato

So di avere ancora tempo per attraccare in un porto

Percorso automatico su tappeto di statue

Masticando nella mia mente le verità più conosciute;

E come un lupo selvaggio che ha smarrito la strada

Ho riempito le mie tasche con i detriti del destino

Sai bene che guido senza sosta la mia nave cibernetica

Tra quel labirinto di pianeti morti;

E, come se fosse la schiuma di uno spot di birra

Un marchio mi ha già venduto la forma della mia testa

Dal momento che non ho tempo per cambiare la mia vita

La macchina mi ha trasformato in un'ombra sfocata;

E sebbene io sia la stessa porta che i tuoi occhi hanno negato

So di avere ancora tempo per attraccare in un porto