Beisse mich - Rosenstolz

Immer wenn die Turmuhr schlgt

zwlfmal hintendrein

mu ich auf den Friedhof gehen

will ich bei dir sein

Du schne, blasse Kreatur

im Mantel rot wie Blut

Wartest vor der Gruft auf mich

und das tut mir so gut

Immer wenn die Turmuhr schlgt

zwlfmal hintendrein

spr ich diesen Drang in mir

Deine Braut zu sein

Deine kalten, weien Arme

falln mir um den Hals

und kann ich nicht fr dich sterben

wein ich bittres Salz

Beisse mich, zerreisse mich

zieh mich in die dunkle Nacht

mein Krper braucht den Blutentzug

in mir spr ich deine Macht

Wenn der fahle Mond vergeht

und der Morgen graut

fhle ich mein Herz erfrieren

und die Angst schreit laut

denn ich muss dich jetzt verlassen, dich mein

schnes Kind

weil wir eben doch noch nicht beide leblos

sind

Wenn der fahle Mond vergeht

bin ich den Trnen nah

warte auf die nchste Nacht

und fhl mich sonderbar

Soviel Blut in meinem Leib ertrag ich nimmer-

mehr

bin dir ganz und gar verfallen, setz mich nicht

zur Wehr

Beisse mich, zerreisse mich

Ogni volta che l'orologio della torre suona

dodici volte dopo

Devo andare al cimitero

Voglio stare con te

Tu bella creatura pallida

nel mantello rosso come il sangue

Aspettami davanti alla tomba

e questo è così bello per me

Ogni volta che l'orologio della torre suona

dodici volte dopo

Sento in me questo bisogno

essere la tua sposa

Le tue braccia bianche e fredde

mi cadi al collo

e non posso morire per te

piango sale amaro

mordimi, strappami

trascinami nella notte oscura

il mio corpo ha bisogno di privazione del sangue

in me parlo della tua potenza

Quando la luna pallida se ne va

e albeggia il mattino

Sento il mio cuore congelarsi

e la paura grida forte

perché devo lasciarti adesso, tu mia

bel bambino

perché non siamo entrambi senza vita, dopotutto

sono

Quando la luna pallida se ne va

Sono vicino alle lacrime

aspetta la notte successiva

e ti senti strano

Non potrò mai sopportare così tanto sangue nel mio corpo-

di più

Sono totalmente dipendente da te, non sedermi

alla difesa

mordimi, strappami