On Chariots To Hades - Runemagick

Within the realms of darkness the thunder roars

Dark magick echoes in the temple halls

The witch of purple fire sings the tunes of doom

The wizard of the dead rose valley prays in the gloom

Together they summon the force of the mist

Within the surrounding cold dead forest

«Will it be a night when the chariots come again?

To bring the witch to Hades where the king of no life are waiting»

Inhaling the mist

Feel the supreme force of eternity

Laughter of sin

Walk on the clouds of winter darkness

Upon the thrones of the temple they chanting the words

That no tongues can speak and no ears hear

The mist is fading and there’s no time to call it back

Watching the crystal ball where the catastrophes appear

Together they summon the force of lust

Within the temple of skin and sin

«Will it be a night when the chariots come again?

To bring the witch to Hades where the king of no life are waiting»

They cursed the numbered demons with wings

To let the eyes on the black wall watch again

The chariots arrive again

Nei regni delle tenebre ruggisce il tuono

La magia oscura echeggia nelle sale del tempio

La strega del fuoco viola canta le melodie del destino

Il mago della valle delle rose morte prega nell'oscurità

Insieme evocano la forza della nebbia

All'interno della fredda foresta morta circostante

«Sarà una notte quando torneranno i carri?

Per portare la strega nell'Ade dove il re della non vita sta aspettando»

Inalando la nebbia

Senti la forza suprema dell'eternità

Risate del peccato

Cammina sulle nuvole dell'oscurità invernale

Sui troni del tempio cantano le parole

Che nessuna lingua può parlare e nessuna orecchio sente

La nebbia sta svanendo e non c'è tempo per richiamarla

Guardare la sfera di cristallo dove appaiono le catastrofi

Insieme evocano la forza della lussuria

Dentro il tempio della pelle e del peccato

«Sarà una notte quando torneranno i carri?

Per portare la strega nell'Ade dove il re della non vita sta aspettando»

Hanno maledetto i demoni numerati con le ali

Per lasciare che gli occhi sul muro nero guardino di nuovo

I carri arrivano di nuovo