Sai da Frente - Sabotage, Instituto, Ganjaman

É, ladrão

Instituto outra vez de pé

Sabotage, mano Ganjaman, aí

Cannabis na ativa, cannabis sativa, pode crer

Sapotone, sapo, meu mano, não se esconde

Pode crer, a gente é assim, aí

É tipo um tédio, parceiro Tejo, é nóis na fita

O lado certo, vamos chegar

Favela outra vez está no ar

Sai da frente

Do mar, não tá pra peixe, entende

Minha gente, quem não for do corre, sai da frente

As águas, sei, tão turvas

Aqui ou no Oriente

A fome em Sampa arruína, esmagadora, brava gente

Click-clack-bang

Sai da frente, gente

Bala perdida é igual cadeia: a dor ardente

Me disseram: o sol nasceu pra todos

Pra quem será que dizem, mano?

Pra nós, os pobres, ou pro simples tolo?

Paz a quem fica na favela, a guerra é pros loucos

Um limbo dos doidos, um toldo para os porcos

E lá, a classe esmagadora que supera, é o povo

Disseram: «esquece!», se dando, se recebe

A guilhotina na favela é o 12, é 157

Posso fugir ou mentir, fazemos coisas ruins

Mas se pintar ti-ti-ti, logo o estopim vai cair

Então por que reclusão?

É bem melhor o perdão

Sai da frente, o promotor disse «não»

O réu unanimemente acusado

Foi declarado culpado

Sai da frente

Do mar, não tá pra peixe, entende

Minha gente, quem não for do corre, sai da frente

As águas, sei, tão turvas

Aqui ou no Oriente

A fome em Sampa arruína, esmagadora, brava gente

Click-clack-bang

Sai da frente, gente

Bala perdida é igual cadeia: a dor ardente

Me disseram: o sol nasceu pra todos

Pra quem será que dizem, mano?

Pra nós, os pobres, ou pro simples tolo?

Momento exato pra se lembrar dos fatos

É, o que deu de errado?

Hoje, o trancado está trancafiado

Agora em cela fria, tirando 8 e 4

É, sai da frente, minha gente, quando a chuva cair

Não vá se desesperar

Já tava escrito, é assim

Quem nasce preto ou branco pobre joga o jogo da glória

Guerreiro, nasceu guerreiro, encara a trajetória

Então acorda, levante, erga-se

Raciocine e lute pra sair daqui com liberdade

O mundo pode ser melhor que eu vi

Melhor que a convivência, aqui, olha pra mim

Sou igual a ti

De carne e osso eu vim, rumo ao itinerário, ser feliz

Sem ti-ti-ti, eu quero progredir

Pra mudar, aqui, temos que partir juntinho

A união transforma em força

Move gente de tantos países

Educadamente, inteligentemente, sai da frente

Hoje, eu quero ver meus manos mais cientes, possível

Sempre, sempre presente e consciente

Sai da frente

Do mar, não tá pra peixe, entende

Minha gente, quem não for do corre, sai da frente

As águas, sei, tão turvas

Aqui ou no Oriente

A fome em Sampa arruína, esmagadora, brava gente

Click-clack-bang

Sai da frente, gente

Bala perdida é igual cadeia: a dor ardente

Me disseram: o sol nasceu pra todos

Pra quem será que dizem, mano?

Pra nós, os pobres, ou pro simples tolo?

Quem é, me entende

Você que está aqui tratado como gente

Sempre pense, faça algo

Ou então patente

O homem nasce, cresce, cria o filho e aprende

Senhor, me leve pela dor

Me tire da serpente e eu vou

No erro, me sentir, perdão eu quero

Só espero não pôr dentro da Bíblia, um dia, um berro

Sei que o que vejo aqui é feio

Deixa trêmulo, é muito feio

É a fusão, a fome e o medo insano

Inodoro, não tem cheiro

Sai da favela, invade a cadeia adentro

A raiva invade o ser humano e infeta o ar e o vento

Deixa a luz daqui, morre os de lá como se fosse certo

Procure sempre andar com Deus, dispense o ferro

Deus pai, Deus filho, em Deus eu creio

Então, que eu faça o certo

Sai da frente

Sì, ladro

Istituto di nuovo

Sabotaggio, amico Ganjaman, ecco

Cannabis nativa, cannabis sativa, credetemi

Sapotone, rana, fratello mio, non nasconderti

Credimi, siamo così, lì

È un po' noioso, collega Tejo, siamo noi sul nastro

Il lato destro, prendiamo

Favela è di nuovo in piedi

Togliti di mezzo

Dal mare, non è per il pesce, lo sai

La mia gente, chiunque non sia di fuga, si toglie di mezzo

Le acque, lo so, così torbide

Qui o in Oriente

La fame nelle rovine di Sampa, persone opprimenti e arrabbiate

clic-clac-bang

Toglietevi di mezzo, gente

La pallottola smarrita equivale alla galera: dolore bruciante

Mi hanno detto: è sorto il sole per tutti

A chi lo dicono, fratello?

Per noi poveri o per i semplici sciocchi?

Pace a chi resta in favela, la guerra è per pazzi

Un limbo per i pazzi, una tenda per i maiali

E lì, la classe schiacciante che vince è la gente

Dissero: «scordatelo!», dando, se ricevuto

La ghigliottina nella favela è la 12, è la 157

Posso scappare o mentire, facciamo cose cattive

Ma se ti dipingi ti-ti-ti, presto la miccia cadrà

Allora perché isolamento?

Il perdono è molto meglio

Togliti di mezzo, il promotore ha detto «no»

L'imputato accusato all'unanimità

è stato ritenuto colpevole

Togliti di mezzo

Dal mare, non è per il pesce, lo sai

La mia gente, chiunque non sia di fuga, si toglie di mezzo

Le acque, lo so, così torbide

Qui o in Oriente

La fame nelle rovine di Sampa, persone opprimenti e arrabbiate

clic-clac-bang

Toglietevi di mezzo, gente

La pallottola smarrita equivale alla galera: dolore bruciante

Mi hanno detto: è sorto il sole per tutti

A chi lo dicono, fratello?

Per noi poveri o per i semplici sciocchi?

Il momento giusto per ricordare i fatti

Sì, cosa è andato storto?

Oggi il chiuso è chiuso

Ora in cella frigorifera, prendendo 8 e 4

Sì, toglietevi di mezzo, gente, quando cade la pioggia

Non disperare

Era già scritto, è così

Chi nasce nero o povero bianco gioca al gioco della gloria

Warrior, nato guerriero, affronta la traiettoria

Quindi svegliati, alzati, alzati

Ragione e lotta per uscire da qui con libertà

Il mondo può essere migliore di come l'ho visto io

Meglio che vivere insieme, qui, guardami

Io sono proprio come te

Di carne e ossa vengo, verso l'itinerario, per essere felice

Senza te-ti-ti, voglio progredire

Per cambiare, qui, dobbiamo partire insieme

L'unione si fa forza

Sposta persone da tanti paesi

Educatamente, intelligentemente, togliti di mezzo

Oggi voglio vedere i miei fratelli più consapevoli, il più possibile

Sempre, sempre presente e consapevole

Togliti di mezzo

Dal mare, non è per il pesce, lo sai

La mia gente, chiunque non sia di fuga, si toglie di mezzo

Le acque, lo so, così torbide

Qui o in Oriente

La fame nelle rovine di Sampa, persone opprimenti e arrabbiate

clic-clac-bang

Toglietevi di mezzo, gente

La pallottola smarrita equivale alla galera: dolore bruciante

Mi hanno detto: è sorto il sole per tutti

A chi lo dicono, fratello?

Per noi poveri o per i semplici sciocchi?

Chi è, mi capisce

Voi che siete qui trattati come persone

Pensa sempre, fai qualcosa

Oppure, brevetto

L'uomo nasce, cresce, cresce il figlio e impara

Signore, portami attraverso il dolore

Allontanami dal serpente e lo farò

Nell'errore, mi dispiace, mi dispiace

Spero solo di non mettere nella Bibbia, un giorno, un urlo

So che quello che vedo qui è brutto

Trema, è molto brutto

È la fusione, la fame e la folle paura

Inodore, nessun odore

Esce dalla favela, invade il carcere

La rabbia invade l'essere umano e contagia l'aria e il vento

Lascia la luce qui, muori quelli là come se fosse giusto

Cerca sempre di camminare con Dio, fai a meno del ferro

Dio Padre, Dio Figlio, in Dio credo

Allora, fammi fare la cosa giusta

Togliti di mezzo