Soy un Desastre - Aitor, Santaflow

-¡Eh!

Diga

-¿Aitor?

-Sí, soy yo

-Mira, esto es difícil de explicar, ¿vale?

Eh, soy tu yo del futuro.

Aquí es el año 2018

-Venga ya, tío.

No me jodas

-No tengo mucho tiempo, ¡Escúchame!

Necesito que cambies tu actitud, pero ya

Porque te vas a arrepentir, hazme caso

-¡Uff!

Otro que viene a decirme lo que tengo que hacer

¡Ay!

¡Escucha!

Todos quieren venderte que son luchadores

Pero hay pocos que te cuenten sus malas decisiones

Sus errores, sus temores, sus inseguridades

Más, yo voy a contarme todas mis calamidades

Las veces que he gastado el dinero en salir de fiesta siempre

En lugar de juntarlo y guardarlo, yo vivo el presente

Y es la misma historia de la pescadilla (¡Ha ha!)

Qué se muerde la cola constantemente, ¡Vaya pesadilla!

Soy un adicto al placer inmediato

Si si, para esas cosas sigues siendo un niñato

Pues si aparecen por tu puerta

Algunas nenas con botellas

Haces pellas, te relajas y no haces tu trabajo

¡Es la verdad!

Y yo ya paso de ocultarla

El primer paso es aceptarla

No te lo digo porque esté contento

Sólo te lo cuento porque soy honesto

Dices que te vas

Y yo siempre contesto «vamos a la barra»

¿Tú quieres ser como los animales?

¡Joder!

Has de aprender a ordenar prioridades

¡Bah!

Compuse ésta canción porque me apetecía

Pero tenía que acabar otras canciones antes

¡Ese soy yo!

(It's me!)

Es que la fiesta me atrae

Por eso nunca aceptan tu currículum vitae

Pero cuando conecto las palabras hago magia

Te relajas o te alteras, pero lo pasas guay

Soy un desastre (Eres lo peor, eres lo peor)

Soy un desastre (Eres lo peor, eres lo peor)

Dicen que soy un desastre (Eres lo peor, eres lo peor)

Soy un desastre (lo puto peor)

Y lo peor es que te gusto así

Aitor, graba por teléfono a tu yo anterior

Dile lo que está pasando, por favor

Yo le regañé hasta quedar sin voz

Pero nunca me hizo caso el muy cabrón

Aitor, tal vez si le hablases tú sería mejor

Ya sabes que yo probé y no funcionó

Yo me invento una máquina del tiempo

Me ha quitado años de vida

Hazlo tú entrar en razón

Amigo, no puede serte más franco

Ven conmigo, vas a ver lo que tengo en el banco

Y nos echamos unas risas (¡Ha ha!) es lamentable

Por eso las chicas no me ven como alguien estable

No sé si debo culparles

Porque me bebo en los bares lo que gané

Aunque no sean grandes cantidades, y ¿qué?

Yo las tengo a pares joder

¿No quieres amarme?

Pues bien, que te den

Fóllame y pírate por donde llegaste my friend

Me da igual todo, tengo alcohol y féminas

¡Ya!, más también hay dolor y pérdidas

¡Bah!

Puedo tapar casi todas mis heridas con bebida y vaginas

Tendrás tus consecuencias

Bueno, me tranquilizo, lo canto y frivolizo

La música, el idílico medio que yo utilizo

Para convertir mis miserias

Y situaciones serias en un ritmo pegadizo con humor

Siempre con humor hommie

Es un farol, yo sé que te siente solo, only

¿No ves que no?

Yo tengo todo lo que puedo pedir

Te digo yo que tú te sientes muy muy solo, es así

Es mi canción, no me des la brasa, ¡Vete de aquí!

En el salón de mi casa tengo whisky y anís

En mi habitación hay tres chicas

Esperándome sin.

ninguna ropa

¡Cállate la boca!

Yo soy feliz siendo un desastre

Aitor, graba por teléfono a tu yo anterior

Dile lo que está pasando, por favor

Yo le regañé hasta quedar sin voz

Pero nunca me hizo caso el muy cabrón

Aitor, tal vez si le hablases tú sería mejor

Ya sabes que yo probé y no funcionó

Yo me invento una máquina del tiempo

Me ha quitado años de vida

Hazlo tú entrar en razón

¡Soy un desastre!

-Ya estarás orgulloso.

Pues que sepas que soy yo el que está pagando las

consecuencias de todo lo que tú estás haciendo en el pasado y sobre todo de lo

que no estás haciendo

-A ver tío, ya se solucionará solo

-¡No joder, no!

Las cosas no se solucionan solas

-Pero todavía soy joven, ya tendré tiempo de ponerme las pilas

-¿Enserio?

-Tú mira, vente pa' mi casa y lo hablamos.

Tómate un whiskito

-No tío, el tiempo no es infinito ¿Quieres hacerme caso?

-Sí sí sí, sí chica, ya voy.

¡Eh!

Tío, te tengo que dejar ¡El deber me llama!

-¡Eh!

No ¡Ah!

-¡Nos vemos!

-Claro que nos vamos a ver, ¡Idiota!

-Ehi!

dire

- Aitore?

-Si sono io

-Senti, è difficile da spiegare, ok?

Ehi, io sono il tuo futuro io.

Ecco l'anno 2018

-Dai, zio.

fottimi

Non ho molto tempo, ascoltami!

Ho bisogno che tu cambi atteggiamento, ma già

Perché te ne pentirai, ascoltami

-Uff!

Un altro che viene a dirmi cosa devo fare

Oh!

Ascolta!

Tutti vogliono venderti che sono combattenti

Ma ci sono pochi che ti dicono le loro decisioni sbagliate

I tuoi errori, le tue paure, le tue insicurezze

Di più, mi racconterò tutte le mie calamità

Le volte in cui ho speso i soldi per uscire a fare festa sempre

Invece di metterlo insieme e salvarlo, vivo nel presente

Ed è la stessa storia del merlano (Ah ah!)

Ciò che si morde costantemente la coda, che incubo!

Sono un dipendente dal piacere istantaneo

Sì, sì, per quelle cose sei ancora un bambino

Beh, se si presentano alla tua porta

Alcune ragazze con le bottiglie

Ti masturbi, ti rilassi e non fai il tuo lavoro

È vero!

E mi è già capitato di nasconderlo

Il primo passo è accettarlo

Non te lo dico perché sono felice

Te lo dico solo perché sono onesto

dici che te ne vai

E io rispondo sempre "andiamo al bar"

Vuoi essere come gli animali?

Fanculo!

Devi imparare a ordinare le priorità

Bah!

Ho composto questa canzone perché ne avevo voglia

Ma dovevo finire altre canzoni prima

Sono io!

(Sono io!)

È che la festa mi attrae

Ecco perché non accettano mai il tuo curriculum

Ma quando collego le parole faccio magia

Ti rilassi o ti arrabbi, ma ti diverti

Sono un disastro (sei il peggiore, sei il peggiore)

Sono un disastro (sei il peggiore, sei il peggiore)

Dicono che sono un disastro (sei il peggiore, sei il peggiore)

Sono un disastro (il fottutamente peggiore)

E la cosa peggiore è che ti piaccio così

Aitor, registra te stesso al telefono

digli cosa sta succedendo per favore

L'ho rimproverato finché non è rimasto senza parole

Ma quel bastardo non mi ha mai prestato attenzione

Aitor, forse se gli parlassi sarebbe meglio

Sai che ho provato e non ha funzionato

Invento una macchina del tempo

Ci sono voluti anni dalla mia vita

fa' che sia la tua ragione

Amico, non potrei essere più franco con te.

Vieni con me, vedrai cosa ho in banca

E ci siamo fatti qualche risata (Ah ah!) È un peccato

Ecco perché le ragazze non mi vedono come una persona stabile

Non so se dovrei biasimarli

Perché bevo nei bar quello che ho guadagnato

Anche se non sono grandi quantità, e allora?

Li ho in coppia accidenti

Non vuoi amarmi?

Bene, allora, ti do

Fottimi e vai da dove vieni amico mio

Non mi interessa tutto, ho l'alcol e le donne

Ya!, ma c'è anche dolore e perdita

Bah!

Posso coprire quasi tutte le mie ferite con bevande e vagine

avrai le tue conseguenze

Bene mi sistemo, lo canto e frivolo

La musica, il mezzo idilliaco che uso

per trasformare le mie miserie

E situazioni serie in un ritmo accattivante con umorismo

sempre con umorismo amico

È un bluff, so che ti senti solo, solo

Non vedi no?

Ho tutto quello che posso chiedere

Ti dico che ti senti molto, molto solo, ecco com'è

È la mia canzone, non darmi la brace, vattene da qui!

Nel soggiorno di casa mia ho whisky e anice

Nella mia stanza ci sono tre ragazze

mi aspetta senza

niente vestiti

Chiudi la bocca!

Sono felice di essere un disastro

Aitor, registra te stesso al telefono

digli cosa sta succedendo per favore

L'ho rimproverato finché non è rimasto senza parole

Ma quel bastardo non mi ha mai prestato attenzione

Aitor, forse se gli parlassi sarebbe meglio

Sai che ho provato e non ha funzionato

Invento una macchina del tempo

Ci sono voluti anni dalla mia vita

fa' che sia la tua ragione

Io sono un disastro!

-Sarai orgoglioso.

Bene, sai che sono io quello che sta pagando il

conseguenze di tutto ciò che state facendo in passato e soprattutto di cosa

cosa non stai facendo

-Vediamo zio, si risolverà da solo

-Cazzo no, no!

Le cose non si aggiustano da sole

-Ma sono ancora giovane, avrò tempo per mettermi insieme

-Sul serio?

-Guarda, vieni a casa mia e ne parliamo.

prendi un whisky

-No zio, il tempo non è infinito, vuoi ascoltarmi?

-Sì sì sì, sì ragazza, sto arrivando.

Ehi!

Zio, devo lasciarti il ​​dovere chiama!

-Ehi!

Oh no!

-Ci vediamo!

-Certo che ci vedremo, idiota!