The Fall Of Babylon - Saviour Machine

«Come out of her, my people

Lest you share in her sins

Lest you receive of her plagues

Her sins reach the heavens

And God has remembered her name.»

Babylon;

she is fallen, Babylon the harlot

Babylon the great crawls on her knees

Cursed with disease and fate…

She has become the habitation of demons

A prison for every foul spirit

And a cage for every unclean bird…

For all nations have drunk of the wine

Of the wrath of her fornication

And the kings of the earth have raped her

And chained her in her desolation…

For she says in her heart

«I am queen, I am power.»

And her plagues shall they come

In one day, in one hour…

«Burn;

Babylon, burn.»

«Your riches are corrupted

Your gold and silver are corroded

And their corrosion will be witness against you

And will eat your flesh like fire.»

The angel took the stone

And threw it into the sea

Saying, «Thus with violence

Babylon shall be thrown down

And shall not be found anymore.»

«Esci da lei, popolo mio

Per non condividere i suoi peccati

Per non ricevere delle sue piaghe

I suoi peccati raggiungono il cielo

E Dio si è ricordato del suo nome».

Babilonia;

è caduta, Babilonia la prostituta

Babilonia la grande striscia in ginocchio

Maledetto dalla malattia e dal destino...

È diventata l'abitazione dei demoni

Una prigione per ogni spirito malvagio

E una gabbia per ogni uccello impuro...

Poiché tutte le nazioni hanno bevuto del vino

Dell'ira della sua fornicazione

E i re della terra l'hanno violentata

E l'ha incatenata nella sua desolazione...

Perché lei dice nel suo cuore

«Io sono la regina, io sono il potere.»

E verranno le sue piaghe

In un giorno, in un'ora...

"Bruciare;

Babilonia, brucia».

«Le tue ricchezze sono corrotte

Il tuo oro e argento sono corrosi

E la loro corrosione sarà testimone contro di te

E mangerà la tua carne come fuoco».

L'angelo prese la pietra

E lo gettò in mare

Dicendo: «Così con violenza

Babilonia sarà buttata giù

E non sarà più trovato.»