Upside Down - Seven Mary Three

I got pockets full of rocks, and twisted sleepy sheets

When I don’t know what to say, I make death defying leaps

Towards you everyday, until we’re orbiting

I can almost hear your thoughts and see your missing angles

Don’t go that way, you might fall in like a stone

Collect your doubts and you set them on, the wet black bough

First kisses, near misses, teacher hisses «Tell me what you’ve learned»

Everything I thought I wanted in this world, has got me turned, upside down

Under these suburban stars, we’ve made our own decisions

To break away and start again, with dirt and gravel

The circle has been broken, but another reappeared

It’s smaller but stronger than, it ever was before

Broken branches, you see them shake your family tree

There’s no new leaves, just petals on, the wet black bough

First kisses, near misses, teacher hisses «Tell me what we’ve learned»

Everything I thought I wanted in this world, has got me turned, upside down

Upside down, upside down

Don’t go that way, you might sink in like a stone

Collect your doubt, set it on, the wet black bough

First kisses, near misses, teacher hisses «Tell me what we’ve learned»

Everything I thought I wanted in this world, has got me turned, upside down

Upside down, upside down

Ho le tasche piene di sassi e lenzuola assonnate contorte

Quando non so cosa dire, faccio salti che sfidano la morte

Verso di te ogni giorno, finché non siamo in orbita

Riesco quasi a sentire i tuoi pensieri e vedere i tuoi angoli mancanti

Non andare in quella direzione, potresti cadere come un sasso

Raccogli i tuoi dubbi e li metti su, il ramo nero bagnato

Primi baci, quasi incidenti, l'insegnante sibila «Dimmi cosa hai imparato»

Tutto ciò che pensavo di volere in questo mondo mi ha messo sottosopra

Sotto queste stelle suburbane, abbiamo preso le nostre decisioni

Per staccare e ricominciare, con terra e ghiaia

Il cerchio è stato rotto, ma un altro è riapparso

È più piccolo ma più forte di quanto non sia mai stato prima

Rami spezzati, li vedi scuotere il tuo albero genealogico

Non ci sono foglie nuove, solo petali, il ramo nero bagnato

Primi baci, quasi incidenti, l'insegnante sibila «Dimmi cosa abbiamo imparato»

Tutto ciò che pensavo di volere in questo mondo mi ha messo sottosopra

Sottosopra, sottosopra

Non andare in quella direzione, potresti sprofondare come un sasso

Raccogli il tuo dubbio, mettilo sul ramo nero bagnato

Primi baci, quasi incidenti, l'insegnante sibila «Dimmi cosa abbiamo imparato»

Tutto ciò che pensavo di volere in questo mondo mi ha messo sottosopra

Sottosopra, sottosopra